“Nell’esprimere solidarietà ai lavoratori della società Roma Multiservizi, che oggihanno manifestato sotto la sede di AMA ,confermiamo la nostra preoccupazione per le prospettive occupazionali dei dipendenti della società capitolina. Come gruppo del PD ci siamo fatti promotori della richiesta di un consiglio straordinario proprio sulle prospettive occupazionali della Roma Multiservizi alla luce di quanto dichiarato dal direttore di Ama nella seduta della commissione trasparenza”. Così in una nota la consigliera del PD capitolino Ilaria Piccolo.
La stessa consigliera aggiunge: “La richiesta sottoscritta da tutte le opposizioni è al vaglio del Presidente De Vito che a norma di regolamento dovrà calendarizzarla entro 20 giorni. L’annunciata messa in mobilità di 30 dipendenti e Il recente annullamento del bando della gara a doppio oggetto per i servizi scolastici e per il verde cittadino evidenziano palesemente l’incapacità da parte della giunta M5S e della maggioranza capitolina di avviare un percorso occupazionale certo per i dipendenti della multiservizi romana”.
Nella nota si legge ancora: “Nell’incapacità di mantenere le promesse più volte reiterate a partire dalla campagna elettorale sia dal Presidente De Vito che dalla Sindaca Raggi ora i grillini sembrano fare orecchie da mercante alle richieste e alle angosce dei lavoratori. Dalla maggioranza M5S non sembrano emergere soluzioni, nonostante la legge Madia potrebbe porre rimedio ai pasticci da loro provocati. Siamo passati dalle promesse di internalizzazione dei dipendenti in AMA al rischio di oltre 2000 licenziamenti. Oltre la beffa il danno per i servizi alla città e per i lavoratori che rischiano il posto di lavoro. La Sindaca e la giunta vengano in aula a riferire come intendono porre rimedio ad una situazione che rischia di diventare catastrofica per oltre 2000 lavoratori e le loro famiglie”.
