Il Comitato regionale di controllo contabile (Corecoco), presieduto da Valentina Corrado (M5s), si è pronunciato oggi sui rendiconti di diciotto tra agenzie ed enti dipendenti della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2016, così come è previsto dallo Statuto regionale. Sette rendiconti hanno presentato delle criticità e pertanto le relative risultanze hanno ottenuto parere non favorevole, all’unanimità dei membri del Corecoco. Si tratta dei seguenti enti e agenzie:
- Agenzia regionale per la mobilità, (Aremol);
- Agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura del Lazio (Arsial);
- Istituto regionale per le Ville Tuscolane (Irvit);
- Ente regionale parco Bracciano-Martignano;
- Ente regionale parco dei monti Aurunci;
- Ente regionale parco dei monti Ausoni e lago di Fondi;
- Ente regionale parco dei monti Simbruini.
Il Corecoco ha invece espresso parere favorevole sulle risultanze dei rendiconti 2016 di:
- Agenzia regionale protezione ambientale del Lazio (Arpa Lazio);
- Laziodisu – ente per il diritto agli studi universitari
- Ente regionale parco dell’Appia antica;
- Ente regionale parco dei Castelli romani;
- Ente parco monti Cimini – riserva naturale lago di Vico;
- Ente parco regionale dei monti Lucretili;
- Ente parco regionale riviera di Ulisse;
- Ente Roma Natura (che gestisce alcune aree nel territorio di Roma Capitale);
- Ente regionale parco di Veio;
- Ente regionale riserva Naturale Nazzano-Tevere Farfa;
- Ente regionale riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia.
Il Corecoco non potrà invece esprimere il parere di competenza sui bilanci di previsione 2018 degli enti dipendenti e delle agenzie, visto il notevole ritardo con il quale tali enti hanno provveduto a trasmettere i bilanci corredati dai relativi allegati.
Presenti, oltre alla presidente Corrado, i membri del Corecoco Daniele Fichera (Psi) e Daniele Mitolo(Pd)