Campidoglio, lite Coia-Meloni. Il consigliere: «Pronto alla querela»

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“Adriano Meloni non si deve dispiacere se non e’ piu’ assessore al Commercio. Purtroppo il ruolo non gli e’ mai piaciuto, ne’ ci ha mai messo il minimo impegno”. Lo dichiara all’agenzia Dire Andrea Coia, consigliere pentastellato di Roma Capitale e presidente della commissione Commercio. Coia si riferisce alle parole dell’ormai dimissionario assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro, Adriano Meloni, che secondo quanto riportato dalla stampa ha detto “il consigliere Coia? Non mi manchera’”, e ancora: “Ora saranno felici i figli dei bancarellari”. Parole che non sono andate gia’ al presidente della commissione, che ora si toglie anche lui piu’ di un sassolino dalla scarpa: “Se non lavori su un settore i problemi non si risolvono da soli- dice Coia- Dopo mesi di nulla, con il suo capo staff Costanzo si e’ iniziato a lavorare sui temi, ma Meloni ha cercato di imporre la sua linea politica pur essendo un tecnico. Ha voluto a tutti i costi fare il bando di Piazza Navona, ignorando i criteri che io e la vicepresidente Seccia avevamo voluto dare per garantire qualita’ ai mercati natalizi. La Festa non e’ riuscita e poi ha dato la colpa a noi”. E ancora: “Ripete a pappardella i titoli di alcuni giornali faziosi senza capirne le implicazioni. Si concentri sul Turismo- aggiunge Coia- cosi’ non fara’ altri danni”.(

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