Accompagnava moglie a prostituirsi e incassava soldi: la terribile storia vicino Roma

0
178

Accompagnava in autobus la moglie a prostituirsi e poi incassava i soldi dei ‘clienti’, suggerendo anche alla donna di assumere atteggiamenti ancor piu’ ammiccanti in strada quando il ‘lavoro’ scarseggiava. Ora i carabinieri della Stazione di Fiano Romano lo hanno arrestato. Si tratta di un 36enne, originario della provincia di Chieti, ma da tempo residente a Civitella San Paolo (Roma), accusato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, in danno della moglie 44enne. I militari, nel corso delle indagini, hanno documentato l’attivita’ dell’uomo che, per sfuggire ad eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine, accompagnava la donna sul “posto di lavoro” in autobus, poi, una volta arrivati sulla strada provinciale Tiberina all’altezza di un noto fast-food, si posizionava a una decina di metri di distanza per sorvegliare l’area e controllare l’attivita’ della moglie. Alla fine delle prestazioni, la donna indirizzava i suoi “clienti” dal marito, il quale si premurava di incassare i soldi per suo conto. Addirittura, nelle giornate in cui i “clienti” scarseggiavano, il 36enne suggeriva alla donna di assumere atteggiamenti ancor piu’ ammiccanti, invoglianti per l’automobilista di passaggio. Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri hanno posto fine agli “affari di famiglia” ammanettando l’uomo che, dopo le formalita’ di rito svolte in caserma, e’ stato posto agli arresti domiciliari. Per quanto riguarda la donna, sono stati attivati i servizi sociali del Comune al fine di adottare tutti i provvedimenti del caso per fornirle assistenza.

(foto d’archivio)

È SUCCESSO OGGI...