Apre Metro C a San Giovanni: il 12 maggio l’inaugurazione

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Metro C, nuova stazione di San Giovanni tra i reperti archeologici
Metro C, nuova stazione di San Giovanni tra i reperti archeologici

Sabato 12 maggio apre la stazione San Giovanni della metro C. Lo annuncia la sindaca di Roma Virginia Raggi. «Roma e l’Italia ritornano a correre. Abbiamo sbloccato dopo anni di fermo i lavori – ha detto Raggi in conferenza stampa -. Roma comincia a mostrare che le cose si possono fare. Inauguriamo una stazione museo che diventerà operativa. Ce la invidieranno da ogni parte del mondo». La stazione San Giovanni della metro C, molto attesa a Roma, collegherà per la prima volta la terza linea metropolitana della Capitale con la metro A.

“Sabato 12 maggio Roma e l’Italia riprendono a correre. Riapriamo finalmente la stazione San Giovanni della metro C“. Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi in occasione della alla conferenza stampa sul futuro della metro C in Campidoglio. “Una parte importante della periferia romana sarà messa in collegamento con il centro. Roma inizia a dimostrare che le cose si possono fare. Stiamo sbloccando questa città – ha aggiunto -. Abbiamo una bellissima e unica stazione e iniziamo a guardare con fiducia al futuro. Sarà per i romani una svolta in termini di mobilità ma anche per le imprese che vedranno che a Roma si può investire. Siamo orgogliosi di quello che sta accadendo, e allo stesso tempo guardiamo al futuro della metro C e lo facciamo con il Pums interpellando i cittadini. L’opera continuerà, andrà avanti e non si fermerà”.

Per quanto riguarda la prosecuzione di Metro C, oltre San Giovanni, “le previsioni di spesa, come cifra sullo studio preliminare, siamo su poco meno di un paio di milioni di euro”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità di Roma, Linda Meleo, nel corso della conferenza stampa sul futuro della Metro C in Campidoglio. Lo studio preliminare, elaborato da Roma metropolitane, per la tratta T2 (Fori imperiali-Claudio Mazzini) individuerà nuove soluzioni progettuali attraverso l’elaborazione di un progetto di fattibilità, spiega una nota del Campidoglio. Dal momento dell’affidamento delle attività, i tempi stimati per la stesura e approvazione sono di circa 24 mesi. I costi stimati per le attività preliminari di progettazione e di indagine archeologica ammontano a circa 1,6 milioni e l’adozione di scelte progettuali definitive non potrà prescindere dall’esecuzione di indagini archeologiche, che interesseranno i luoghi dove saranno costruite le stazioni e le gallerie della tratta.

POLEMICHE

La metro C della capitale, oltre ad essere l’incompiuta più costosa d’Europa, è diventata anche l’opera pubblica più lenta d’Italia dopo la Salerno-Reggio Calabria. Lo denuncia oggi il Codacons, commentando la notizia dell’apertura della stazione San Giovanni prevista per il prossimo 12 maggio.

“La fermata San Giovanni apre con 7 anni di ritardo rispetto alla tabella di marcia e costi abnormemente lievitati, una vergogna nazionale e un danno per gli utenti privati per anni di un servizio essenziale – spiega il presidente Carlo Rienzi – La spesa per l’opera ha superato quota 3,7 milioni di euro, un miliardo in più rispetto alle spese previste, e a distanza di 11 anni dall’inizio dei lavori nulla si sa sul futuro della terza linea metropolitana di Roma, se si fermerà al Colosseo (e quando) o se sarà prolungata fino al quadrante nord della città”.

“A fronte di ritardi inaccettabili e di costi a carico della collettività lievitati si potrebbe aggiungere la beffa a danno degli utenti: quella della frequenza dei treni, che già oggi appare inadeguata alle esigenze dei cittadini – prosegue Rienzi – Con l’apertura della stazione San Giovanni deve essere incrementato il servizio e ridotti i tempi di attesa per i passeggeri, con più treni in circolazione e una frequenza analoga a quella della linea A, perché in caso contrario la nuova apertura del 12 maggio servirà davvero a poco” – conclude il presidente Codacons.

 

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