Non dà tregua l’evidente emergenza rifiuti che dilaga in numerosi quartieri non solo periferici di Roma. Ma come se non bastasse Ama deve affrontare il problema della Rida Ambiente di Aprilia. La società di Fabio Altissimi ha infatti bloccato il trasferimento dei rifiuti della Capitale.
La società ha già chiarito di essere disponibile al trattamento di altre 150 mila tonnellate di rifiuti l’anno all’anno, ma l’operazione resta in stallo fino a quando la Regione non indicherà una discarica in cui sversare un 20 per cento di scarti prodotti dagli impianti di Tmb.
La Rida peraltro non è disponibile a portare migliaia di tonnellate di scarti da Tmb fuori dal Lazio perché sarebbe una operazione antieconomica per l’azienda di Aprilia.
Per questo la società chiede alla Regione di dare seguito alla sentenza che il Tar ha emesso a fine aprile quindi entro 60 giorni dalla sede di via Cristoforo Colombo dovranno indicare il sito di sversamento altrimenti dovrà venir indicato dalla Prefettura.
Una complicazione in più mentre salta l’impianto di compostaggio Ama di Rocca Cencia previsto dall’amministrazione Marino definitivamente bocciato dalla Regione.
Cinquequotidiano