“Ci risiamo, rispunta la malsana idea di realizzare un bel tritovagliatore nel Municipio X, da quanto infatti riportato oggi sulla stampa sembrerebbe che Ama sia pronta ad acquistare alcuni terreni ad Acilia– di proprieta’ dell’Atac- al fine di trasferire nella nuova area l’impianto che da gennaio si trova in via dei Romagnoli e che viene gia’ impiegato per periodi alterni. Come al solito la Giunta 5 Stelle e l’amministrazione municipale grillina sembrano cadere dal pero. Come Fratelli d’Italia fin dall’inizio ci siamo detti contrari alla messa in funzione del tritovagliatore in questo territorio, chiediamo pertanto che la sindaca Raggi e la presidente Di Pillo escano allo scoperto e dicano chiaramente se vogliono o meno il macchinario ad Acilia. Su questa vicenda non faremo sconti a nessuno e siamo pronti a scendere in piazza, insieme ai residenti, per dire no a questa folle scelta”. Cosi’ in un comunicato gli esponenti di Fdi Andrea De Priamo, vicepresidente dell’Assemblea Capitolina e consigliere comunale e Monica Picca, capogruppo nel Municipio X.
IL CHIARIMENTO
“Un consiglio alle opposizioni prima di attaccarci per quello che leggete sui giornali: verificate! La notizia riportata oggi sulla possibilità di aprire un nuovo impianto tritovagliatore ad Acilia è una bufala! Ama aveva sondato la disponibilità di un’area in via Ortolani ad Acilia, di proprietà di Atac e in dismissione, solo per la realizzazione di un’autorimessa, il sito si è poi rilevato non idoneo al ricovero mezzi”. Lo scrive su facebook il capogruppo M5s in Campidoglio Paolo Ferrara. “Se vogliono scendere in piazza per manifestare contro l’innovativo sistema di raccolta differenziata che sta partendo nel Municipio,- prosegue Ferrara – se vogliono scendere in piazza contro il porta a porta e contro le isole ecologiche, se vogliono protestare contro l’apertura delle officine e di nuovi depositi per riparare i mezzi, chiuse in passato dalle precedenti amministrazioni, anche da loro, per poi appaltare i servizi esternamente, facciano pure. Questo è un paese libero”.