A Roma sono tornati i rifiuti i strada. dall’Eur fino al mare, da Roma nord alla Casilina, sono tante le segnalazioni arrivate in Comune. I depositi di indifferenziato di Rocca Cecia e Salario sono «saturi» e qui monta la protesta dei residenti per i continui miasmi.
Intanto sabato 14 luglio stop alla raccolta dei rifiuti a Roma. I sindacati Cgil, Cisl, Uil e Fiadel hanno infatti proclamato uno sciopero di 24 ore degli operatori dell’Ama come protesta contro la possibile privatizzazione dei servizi e per chiedere lo sblocco del turnover.
Nella lettera inviata alla sindaca Virginia Raggi, al prefetto di Roma, Paola Basilone, all’assessore capitolino ai Rifiuti, Pinuccia Montanari, al presidente di Ama, Lorenzo Bagnacani, e alla Commissione di garanzia sugli scioperi, i sindacati hanno sottolineato l’esito negativo dell’incontro con Ama avuto lo scorso 25 giugno in Prefettura e l’assenza “di passi avanti significativi in riferimento agli impegni assunti con accordo sindacale per la sostanziale modifica” delle delibere di giunta 52 e 58 del 2015. C’e’ ancora una possibilita’ che lo sciopero venga revocato ed e’ legata all’esito dell’incontro che venerdi’ i sindacati avranno in Campidoglio con Roma Capitale e Ama. Se andra’ male, la serrata si fara’ (i livelli minimi di servizio saranno comunque garantiti) e la data del 14 luglio non e’ stata scelta a caso: infatti, il codice di regolamentazione delle modalita’ di esercizio del diritto di sciopero prevede sia un preavviso di almeno 10 giorni per la proclamazione sia dei periodi di “franchigia ed esclusioni” tra cui quello che va dal 15 luglio al 31 agosto.