“Apprendiamo dagli organi di stampa, come appartenenti alle istituzioni avrebbero stretto un accordo con un esponente della Comunita’ rom noto alle cronache con il soprannome di ‘Zorro’, per garantire la sicurezza sulla spiaggia sul Tevere nota come ‘Tiberis’, di recente inaugurazione. Nel rammentare come la Polizia locale di Roma Capitale sia stata in passato impegnata nel ripristinare la legalita’ in complesse operazioni di ripristino della legalita’, esperite anche nei confronti dei soggetti coinvolti, non possiamo non considerare gravissima, qualsiasi attivita’ di delegare a soggetti non pubblici, attivita’ di vigilanza e sicurezza, specialmente ove non si tenga conto dei requisiti, giuridici e morali delle persone coinvolte. Nel ribadire che ove confermato saremmo in presenza di un episodio gravissimo che rappresenterebbe uno schiaffo al lavoro dei caschi bianchi romani, l’organizzazione sindacale scrivente non puo’ che auspicare una immediata smentita da parte di Roma Capitale”. Lo ha dichiarato in una nota Marco Milani, coordinatore romano dell’Ugl Polizia locale.