Selene Ticchi a testa in giù e Bar Refaeli a figura intera: ariana contro ebrea. Queste le due immagini ritratte su uno striscione affisso, e prontamente rimosso dai vigili, la scorsa notte su un ponte pedonale in prossimità dell’Isola Tiberina a Roma. Un messaggio in difesa degli ebrei e contro quello sciagurato messaggio mostrato dalla militante di Forza Nuova, da cui aveva preso le distanze il suo stesso partito.
Selene Ticchi aveva “accostato” la tragedia dell’olocausto a un parco divertimenti indossando una maglietta nera con la scritta ”Auschwitzland” durante il raduno a Predappio. “Solo humor nero”, si era difesa la Ticchi contattata al telefono dall’inviata di Stasera Italia. “Non volevo mandare nessun messaggio, quella maglietta mi è stata regalata e ho sbagliato ad accettarla”.
Nei suoi confronti è stata presentata un’interrogazione parlamentare e ora anche a Roma si protesta con uno striscione dalla firma ignota. La foto ci è stata segnalata da un nostro lettore.
In contrapposizione alla sua immagine quella della modella israeliana Bar Refaeli, bella ed elegante. “Humour ebraico”, dice lo stesso striscione, che mette a confronto due immagini contrapposte “nella forma e nella sostanza”.