Essenza Teatro si riconferma punto di riferimento per gli amanti del Teatro, in una periferia romana sicuramente non facile e sprovvista di luoghi di intrattenimento di valore culturale e artistico. In questi giorni è in scena un’importante regia di Paolo Perelli, molto applaudita da un pubblico attento ed esigente: “Trovarsi” una rivisitazione, in chiave contemporanea, di uno dei testi più intriganti e difficili dell’opera pirandelliana.
Con enorme ricchezza di lessico, Pirandello scava nell’animo femminile e nei tre atti del dramma racconta l’intima storia di Donata, attrice in crisi come donna e come artista.
Monica Taglione, diretta con maestria da Paolo Perelli, ne veste i panni dando vita a tutto quello che della donna è indomito con un’interpretazione energica, generosa, faticosa e dolorosa.
Il mestiere dell’attore e il tema pirandelliano di ciò che ciascuno di noi veramente sia, in contrapposizione a come gli altri ci vedono, si esaltano in Trovarsi.
Donata vive dicotomie difficili da risolversi in un mondo che diffida della sua autenticità e vorrebbe etichettarla: attrice e donna, carne e spirito, libertà e appartenenza.
Invidiata, chiacchierata, criticata, ma anche osannata dal suo pubblico, non è mai paga di quel plauso perché, in fondo, resta perennemente ed inconciliabilmente sola.
L’apprezzatissimo regista Perelli che da un anno e mezzo circa ha perso
progressivamente la vista, parallelamente alla protagonista di questa stupenda pièce, affronta il palcoscenico buio dando prova della sua grande capacità di mettere in scena la “luce”.
Una messinscena questa di grande valore artistico e sociale dove l’arte non pone limiti alla disabilità.
Un plauso anche al giovanissimo Elj, Matteo Rigoselli, alla voce soprano Rita Anselmi e agli altri interpreti che rendono questo spettacolo “perfetto”, senza alcuna sbavatura né cedimenti fino alla chiusura dell’ultimo sipario.
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Stefania Brigazzi
Luana Santachiara
