Vestiti con i sacchi neri della ‘monnezza’. Così i consiglieri capitolini del Pd hanno inscenato in aula Giulio Cesare la loro protesta, in occasione della seduta straordinaria del consiglio dedicato ai rifiuti.I consiglieri dem hanno esposto alcuni cartelli con scritte come “Raggi, il vento e’ cambiato: puzza” e poi “Roma affoga nei rifiuti“. Le opposizioni in maniera unitaria hanno presentato in aula una mozione che chiede alla sindaca Virginia Raggi di ritirare le deleghe all’assessore all’Ambiente Pinuccia Montanari.
Il presidente dell’assemblea capitolina Marcello De Vito ha espulso il consigliere dem del Municipio X Athos De Luca per aver interrotto più volte i lavori dell’aula con le sue urla, durante l’assemblea straordinaria dedicata ai rifiuti. Al momento De Luca si sta rifiutando di lasciare l’aula e si è seduto per terra in segno di protesta. I vigili hanno poi identificato il segretario del pd romano Andrea Casu. ”Non capisco il perché. Ho solo gridato – ha detto – di far entrare i cittadini, che sono rimasti fuori in piazza, in aula”.
Il presidente dell’assemblea capitolina Marcello De Vito ha espulso i consiglieri di fratelli d’Italia durante l’assemblea straordinaria dedicata ai rifiuti per aver indossato delle magliette con su scritto ‘Raggi, pulisci Roma!’. ”Raggi è venuta qui a parlare di nulla – ha detto il capogruppo Andrea De Priamo, insieme agli altri consiglieri -Non fanno entrare comitati e cittadini, in aula ci sono solo addetti ai lavori. Siamo stati espulsi solo per aver indossato una maglietta che chiede alla Raggi di pulire la città, come chiedono tutti i cittadini. Una differente trattamento rispetto ai consiglieri dem che in apertura dei lavori hanno indossato i sacchi dell’immondizia. E’ un gioco delle parti tra Pd e M5s, tra comune e regione sull’approvazione del piano dei rifiuti”.
