Al fine di contrastare i fenomeni di violenza, spaccio e illegalità, si è tenuto stamane in Questura, alla presenza del Questore Guido Marino, un tavolo tecnico per definire il piano di intervento nelle zone maggiormente interessate dalla movida.
In particolare anche nel quartiere di Porta Pia sarà adottato il “modello San Lorenzo”, così come deciso nell’ultimo Comitato per la sicurezza.
Verranno quindi predisposti, con apposite ordinanze del Questore, servizi straordinari di controllo del territorio con interventi mirati nelle zone “più calde” della capitale, dove concorreranno, a rotazione, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Roma Capitale.
Oltre al personale del Commissariato di zona, saranno presenti anche gli agenti del Reparto Volanti della Questura, Squadre Cinofili, Reparto Prevenzione Crimine nonché gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa per specifici controlli nei locali pubblici.