In questi giorni di campagna elettorale tutti scoprono Nuova Ostia come se veramente ci fosse qualcosa di effettivamente nuovo in quel posto.
Nuova Ostia nasce intorno al 1970 e diviene immediatamente un ghetto. Lo diviene per volontà politica manifesta o per incapacità politica, anche questa manifesta. Comunque diviene un ghetto. Un ghetto dove non deve esistere nulla che investa l’aggregazione sociale. Le uniche opere realizzate negli anni sono stati il Porto che ha portato in dote l’area naturalistica alle sue spalle e il Lungomare di Ponente a servizio del Porto stesso. Sono esistite nel tempo delle realtà sportive importanti come lo Skate Park, il campo da calcio del Morandi e il Centro Addestramento Azzurro. Se oggi ti metti con le spalle al Porto e fai una foto potrai vedere in rapida successione il degrado di queste 3 strutture e anche la palestra nella quale ieri un novello Zidane de noantri si è espresso al massimo della sua potenzialità. Lo sport che doveva e poteva essere un presidio di legalità trasformato in qualcos’altro. A causa di cosa?
Lo sfascio delle 3 strutture sportive citate si è concretizzato in periodi diversi ma ha portato allo stesso identico risultato. In nome di una superiore legalità giuridica si chiudono strutture delle quali un’Amministrazione illuminata dovrebbe farsi un vanto e che dovrebbe sostenere ed affiancare quando si trovano in difficoltà. In nome di una superiore legalità sociale dovrebbe accadere questo ma questo non accade. Prima è stato il turno del Centro Addestramento Azzurro per una vertenza con l’Ater. Negli anni ’70 a Ostia, o meglio a Nuova Ostia, esisteva un circolo sportivo con campi da tennis coperti, palestra e una piscina. Oggi ci sono solo macerie. Stessa fine in tempi diversi per il campo di calcio del Morandi e per lo Skate Park poiché sul terreno dove si trovavano il Vicariato ha deciso di costruire un chiesa come se esistesse solo quel posto per poter edificare una chiesa, una chiesa al posto di 2 strutture sportive che hanno contribuito per anni ad allontanare centinaia di ragazzi dalla strada. Oggi di sono solo macerie.
In tutto questo la politica è stata del tutto assente. In tutto questo la politica avrebbe dovuto prevedere a cosa si sarebbe andati incontro. Nulla di tutto ciò.
Nuova Ostia è anche quel quartiere, insieme a san Giorgio di Acilia, dove Casa Pound ha fatto il pieno di voti e dove il Partito Democratico si è autosfrattato per morosità ai tempi di Mafia Capitale abbandonando di fatto il territorio cosi’ come a San Giorgio di Acilia a 2 passi dal Parco della Madonnetta che per le stesse ragioni delle altre strutture di Nuova Ostia sta facendo la stessa fine. Oggi ci sono solo macerie.
Andrea Ciabocco