Qualche giorno fa è comparso sul blog dell’Associazione “Salviamo il Parco della Madonnetta”( associazione costituitasi per cercare una soluzione al problema oramai cancrenoso del Punto Verde Qualità Madonnetta) un resoconto della riunione che vedeva da una parte i rappresentanti dell’associazione e dall’altra il dott. Barletta (direttore del Dipartimento Patrimonio), il dott. Cardito (Ufficio Patrimonio), l’ing. Iannaccone (PVQ) e la Presidente del X Municipio Signora Di Pillo.
La riunione era stata indetta per comprendere come gli uffici di Roma Capitale si stiano organizzando per mettere in pratica la volontà della politica espressa con due distinti ordini del giorno approvati a maggioranza assoluta e che impegnavano la Sindaca a predisporre tutti gli atti necessari per trovare una soluzione bonaria con i concessionari revocati che hanno rispettato le linee guida originarie dei Punti Verdi Qualità.
Volontà divenuta un atto politico ancor più importante poiché presente anche nel Documento Unico di Programmazione 2018-2020 licenziato dall’Aula Giulio Cesare il 27 dicembre scorso.
In quella occasione la Direzione del Dipartimento ha lamentato il fatto che tutto il problema PVQ “viene buttato sulle spalle del suo Ufficio” confermando che tutti i concessionari che non hanno pagato il mutuo vanno comunque revocati.
Si crea così un problema perché oltre ai due ordini del giorno approvati e recepiti dal Documento di Programmazione, a breve verrà portata in Aula una delibera che secondo gli uffici non potrebbe venir applicata. Una sorta di conflitto fra Uffici e organi politici deliberanti.
Tutto ciò sarà ancora oggetto di una interessante Commissione Garanzia nel X Municipio il prossimo 21 settembre alle ore 9 alla quale l’Associazione parteciperà agguerrita.
Nel frattempo, sempre l’associazione, presenterà un nuovo esposto alla Corte dei Conti e al Prefetto di Roma, forte del fatto che se il parco vive ancora è merito dei cittadini che non accettano di lasciare una struttura, un tempo modello, nelle mani dei vandali e nella devastazione.
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