Da una parte la segreteria provinciale e locale del Pd, dall’altra il sindaco: due posizioni a confronto sulla situazione politica a Palestrina. Lasciamo giudicare a chi legge ciò che sta accadendo in questi giorni nella città di Pierluigi, facendo parlare i diretti protagonisti di questa vicenda. Prima però abbiamo il dovere di difendere la nostra testata giornalistica dalle accuse di “fake news”, una tematica molto seria che rischia a volte di creare un effetto boomerang se utilizzata per screditare le opinioni degli “altri” e dei “diversi”. L’“inglesismo” sulla rete può catturare molta attenzione, ma nella realtà esistono semplicemente pensieri e punti di vista differenti. Tutto qui. Buona lettura.
IL SINDACO
in relazione all’articolo apparso ieri su Cinque Quotidiano, dal titolo “Palestrina: il Pd lascia la maggioranza, si dimette un altro assessore. La città allo sbando”, che considero lesivo della mia immagina e dell’immagine dell’Amministrazione comunale che rappresento, con la presente chiedo la pubblicazione della seguente rettifica, nel rispetto della Legge 416/1981:
“Palestrina, il Partito Democratico è saldamente in maggioranza”
L’Amministrazione comunale di Palestrina gode di ottima salute e andrà avanti fin quando ci sarà una maggioranza consiliare che riesce ad anteporre i problemi della città agli interessi e alle ambizioni personali di chiunque. In questa sfida, volta a garantire il bene comune di Palestrina, il Partito Democratico è ancora solidamente rappresentato in seno alle istituzioni, con il sindaco, il vice sindaco, il presidente del Consiglio comunale, assessori e consiglieri.
“Un sostegno forte e compatto – dichiara il sindaco, Adolfo De Angelis – che mi è stato confermato ieri sera anche da un documento che, sottoscritto sia dagli amministratori del Partito Democratico che da ben 12 membri (su 24) del Direttivo di Palestrina, è stato inviato stamattina al coordinatore del circolo, Benedetto Cilia, al capogruppo Igino Macchi e al coordinatore provinciale Rocco Maugliani per smentire la fake news circolata ieri con cui si affermava che il PD sarebbe uscito dalla maggioranza di Palestrina, riportando dichiarazioni virgolettate di Maugliani che, sentito da me al telefono, ha fermamente smentito”.
Nel documento, firmato da 17 membri del Partito Democratico di Palestrina, puntuali precisazioni anche alla lettera con cui Fiorella Tomassi ha rimesso la propria delega: “Tra le premesse – si legge nella nota – viene citato, in particolare, un fantomatico ‘documento politico approvato dal direttivo del Circolo PD di Palestrina’. Al riguardo si fa presente che non esiste agli atti del direttivo del Partito Democratico alcun documento, votato dai membri del direttivo e presentato nei termini previsti dallo Statuto del Partito Democratico”.
Nella nota, inviata anche a Rocco Maugliani, si sottolinea come, nella seduta del direttivo dell’11 dicembre scorso, “è stato da più parti chiesto al Segretario di mantenere un ruolo super partes e, anziché forzare la mano, aggiornare la riunione per dar modo alle diverse anime del partito, e alle altre forze della coalizione del 2014, di confrontarsi sulla situazione attuale ed avviare un ragionamento per giungere, tutti insieme, ad individuare il percorso migliore verso le prossime amministrative 2019. Il nostro partito dovrebbe aver imparato, da illustri precedenti nella provincia di Roma, che la via della rottura porta esclusivamente alla sconfitta a vantaggio di altri partiti e coalizioni”.
“Nonostante questa situazione – conclude il sindaco Adolfo De Angelis – che sembra mirata esclusivamente a portare avanti le ambizioni personali di qualcuno, legittime, da novembre ad oggi le diverse forze presenti in Consiglio comunale hanno dato grande prova di maturità, consentendo all’Amministrazione comunale, al di là delle appartenenze ideologiche, di approvare atti fondamentali per la crescita e lo sviluppo di Palestrina. Un senso di responsabilità, all’insegna del bene comune, che siamo sicuri ci consentirà di andare avanti fino al termine, completando e realizzando quegli interventi che la città aspetta”.
LA SEGRETERIA PD
Benedetto Cilia, segretario Pd Palestrina
«All’indomani delle dimissioni dell’assessora Tomassi, non posso che confermare la rottura tra il Pd e il sindaco. La maggioranza dei nostri rappresentanti non sostiene più questa Amministrazione. È una decisione presa dopo numerosi tentativi di mediazione con il primo cittadino a seguito di alcune decisioni assunte unilateralmente da De Angelis senza consultare i partiti della coalizione. Sollecitiamo il sindaco alla riapertura del dialogo ma allo stato attuale la situazione appare insanabile»
Rocco Maugliani, segretario provinciale del Pd
«Una fake news dovrebbe smentirla il diretto interessato, io non l’ho fatto e confermo quanto dichiarato a Cinque Quotidiano. Come partito prendiamo atto del fallimento di tutti i tentativi di mediazione e dialogo con il sindaco di Palestrina. Non posso che esprimere dispiacere per questa situazione che si è venuta a creare. Confido fino all’ultimo in un atto di buon senso, in assenza del quale noi abbiamo il dovere di pensare al bene della città. Ora bisogna guardare avanti alle prossime elezioni, al fine di costruire una proposta valida e partecipata e per riportare il centrosinistra alla guida della città».