“Il fallimento del Movimento 5 Stelle è evidente, posto che hanno vinto sulla base di programmi che poi hanno dimostrato di non essere in grado di realizzare per incapacità e inesperienza. Sono diventati come la politica che hanno sempre denunciato: divisi in correnti, pronti a chiamare i manager per agevolare i fornitori e raccomandare gente”. Così il deputato del Partito Democratico ed ex assessore all’Urbanistica del Comune di Roma, Roberto Morassut, in un’intervista pubblicata oggi sul quotidiano ‘Il Dubbio’.
“Per il Movimento 5 Stelle – spiega Morassut – il fallimento a Roma sarebbe un fallimento nazionale. La Capitale è la loro linea del Piave, se cadono qui la credibilità del Movimento crolla come un castello di carte. La giunta Raggi non ha possibilità di recupero, è travolta da questa passerella di assessori cambiati ogni tre mesi che ha azzerato la continuità amministrativa nei settori strategici”.
“Il Pd Roma – continua ancora il deputato dem – ha chiuso la fase drammatica del commissariamento e ha eletto un nuovo segretario sostenuto da tutti. Mi permetto di dare un suggerimento: lavoriamo quartiere per quartiere, identificando in ogni municipio un paio di questioni territoriali, poi costruiamo una vertenza contro l’amministrazione, per arrivare in autunno a una grande manifestazione in Piazza del Campidoglio”.