Dal pomeriggio di ieri Mdp-Articolo 1 si interroga per due giorni sulla decadenza di Roma. L’iniziativa si svolge al tempo di Adriano in piazza di Pietra introdotta da Piero Latino si è aperta con i saluti il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti.
Successivamente si è svolta la tavola rotonda con Giovanni Caudo (ex assessore all’Urbanistica della Giunta del sindaco Ignazio Marino), Michela Di Biase (capogruppo Pd in Assemblea capitolina), Lionello Cosentino (ex parlamentare ed esponente di Articolo Uno Roma), Walter Tocci (senatore Pd). I lavori sono stati coordinati dal giornalista di Huffington Post, Mauro Bazzucchi.
Oggi si svolgerà l’assemblea plenaria e i lavori saranno introdotti da Alfredo D’Attorre. Interverranno inoltre Maura Cossutta, Pietro Folena, Adriano Labucci, Fabrizio Rufo, Andrea Secci, Giulia Urso e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. L’intervento politico conclusivo è affidato a Massimo D’Alema.
L’iniziativa, una delle prime di Articolo Uno sui problemi della Capitale non ha visto ieri una grande affluenza che si prevede invece massiccia per le conclusioni di oggi e rientra nelle i mobilitazione nazionale di Articolo 1 per la Democrazia e per il Lavoro.
Gazebo e banchetti tornano nelle più importanti piazze italiane per spiegare le ragioni del NO alla nuova legge elettorale che aumenta il distacco tra eletti ed elettori, consegnando agli italiani, per l’ennesima volta, un parlamento di nominati, senza per altro garantire la governabilità. “Una legge votata di nuovo a colpi di fiducia forzando il dibattito parlamentare. La mobilitazione – si legge in una nota – servirà anche a portare nelle piazze le proposte di Articolo 1 per una legge di bilancio equa che metta al centro i temi del lavoro, la lotta contro le diseguaglianze, la sanità, il diritto allo studio, le pensioni.”
Oltre a Roma molte le città coinvolte, tra le altre: Torino, Rivoli, Grugliasco, Rivalta Torinese, Milano, Brescia, Sesto San Giovanni, Monza, Lodi, Mestre, San Donà del Piave, Monfalcone, Ravenna, Forlì, Cesena, Bologna, Ferrara, Reggio Emilia, Modena, Pisa, Piombino, Ancona, Pesaro, Urbino, Perugia, Napoli, Pozzuoli, Portici, Foggia, Barletta, Bari, Lecce, Palermo, Messina, Catania.
Giuliano Longo
