Sembrava, quelle per le Regionali del Lazio, una competizione abbastanza tranquilla. Piuttosto soft sul piano delle polemiche fra i 3 candidati alla presidenza Lombardi, Pirozzi e Zingaretti visto che di Parisi non si scorge ancora traccia. Comunque tutti animati da un signorile fair play e da una verve polemica contenuta sul terreno politico, ma è bastata la presentazione oggi del programma 5stelle da parte di Roberta Lombardi al tempio di Adriano per smuovere un po’ le acque e sollevarci da una certa noia.
Ci ha pensato su Facebook la deputata del Partito democratico e presidente del Pd Lazio, Lorenza Bonaccorsi, candidata nel collegio Roma 3 che scrive “Roberta Lombardi e Virginia Raggi si odiano, eppure oggi posano insieme per la foto elettorale. Ma chi ci crede? Chissà se la sindaca ha chiesto alla sua collega candidata governatrice a proposito della sua baby sitter”. E così prosegue «in una chat agli atti dell’inchiesta su Marra la Raggi scriveva: ‘La Lombardi mi è antipatica e non la sopporto. Lei è proprio l’ultima da cui accetto lezioni di moralità. Da quella poco di buono che ha fatto passare la baby sitter come assistente parlamentare, facendola pagare con i soldi dei cittadini».
Non finisce qui perché Lorenza cita un’altra dichiarazione di Virginia su Roberta: «Quando fu annunciata la candidatura della Lombardi alla Regione Lazio, la sindaca dichiarò: “E’ una candidatura come tante. Andrà votata» sottinteso evidente, con grande spirito di sopportazione. Poi Lorenza ricorda che «da parte sua, la Lombardi aveva accusato la Raggi di aver “infettato” il loro partito con la nomina del “virus” Marra. La stessa Lombardi che, però, non si fa problemi a candidare in Regione la sorella del suo fedelissimo De Vito, il presidente del Consiglio comunale che può contare anche sulla moglie assessore municipale. Familismo a cinque stelle. La Lombardi si presenta in Regione con il ‘modello Raggi’? Sta già distruggendo Roma, vorrebbe dare il colpo di grazia anche alla Regione».
Insomma, un po’ di verve non guasta, ma queste sono vere e proprie pugnalate.
Balthazar