Zingaretti, da cantieri a sanità: «Avanti veloce»

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“La Vittoria? “Lo speravo ma non cosi tanto abbiamo un po’ di paura ma ha vinto la forza del fare. Un elemento positivo della conferma e la stabilità. Ora avanti veloci». Così l governatore del Lazio appena rieletto, Nicola Zingaretti, in una conferenza stampa al tempio di Adriano a Piazza di Pietra a Roma, che ha elencato una serie di provvedimenti nel suo programma elettorale.

«Domenica si è verificato uno spostamento di voti rispetto alle politiche e alle amministrative che ci ha permesso di confermare questa amministrazione. Ci saranno i passaggi istituzionali, ma gia’ da subito daremo dei segnali. Innanzitutto sulle infrastrutture – ha detto Zingaretti. In 5 anni investiremo un totale di 6,1 mld per la modernizzazione delle infrastrutture materiali e immateriali della regione. Abbiamo sfatato il tabù della seconda elezione: mai nessuno al governo della regione era stato rieletto – ha concluso Zingaretti -. Il miglior modo per iniziare, è mettersi subito al lavoro. Una grossa sfida. Una Task force infrastrutture sara’ allestita la prossima settimana per partire con i cantieri. Capitolo sanita’: 720 milioni saranno spesi per questo, tra cui il 18% per strumenti. Primo impegno per dare nuovi sprint e dare una svolta alle liste d’attesa. Lunedi’ alle 12 ho convocato i direttori delle Asl per mettere a punto un nuono piano per combattere le liste d’attesa. Altro elemento e’ il pacchetto per l’inclusione delle nuove generazioni. Partira’ il microcredito per fondi non bancabili. Poi un altro di 9 milioni per ‘Torno subito’. Poi convocheremo i direttori delle universita’ del Lazio».

Intanto tiene banco la questione maggioranza risicata in Consiglio alla Pisana. «Stiamo vedendo in queste ore, ma noi come sempre non abbiamo atteggiamenti arroganti o di chiusura – ha detto il presidente eletto al Tgr Lazio. Verificheremo con grande serenità e nel merito su tutti gli atti la solidità di un’amministrazione che va avanti. Ho sempre coinvolto le opposizioni anche negli anni precedenti, anche sui bilanci”.

A chi gli chiedeva una soluzione per la crisi del centrosinistra guardando al modello Lazio, il neo governatore ha risposto: «Non so se parlare di un modello Lazio ma sicuramente e’ evidente un bisogno di rigenerazione nel centrosinistra e possiamo dire che questa esperienza puo’ aiutare. Servono esempi positivi. Rigenerare deve essere la parola chiave».

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