“Credo che noi dobbiamo offrire all’Italia una nuova speranza, chi ha vinto le elezioni il 4 marzo ci è riuscito, è giusto ammetterlo, ma ha iniziato a tradire quella fiducia”. Lo dice Nicola Zingaretti, arrivando alla Ex Dogana dove sta per iniziare ‘Piazza Grande‘, la kermesse organizzata dal governatore del Lazio per lanciare la sua candidatura al congresso Pd.
“Volevano un Paese con meno povertà e più giustizia, in pochi giorni stanno distruggendo le speranze di tantissimi italiani, colpendo e massacrando soprattutto le giovani generazioni. Quindi – aggiunge – sarà un cammino lungo, perchè non sarà facile, ma bisogna combattere perchè ce lo chiede questo Paese, per voltare pagina costruendo una nuova speranza e salvare l’Italia”.
“Sono qui per ascoltare, penso che sia fondamentale, sono occasioni utili e io sono qui per chiedere unita’ e apertura”, a dirlo è il segretario del Pd, Maurizio Martina, arrivando alla Ex Dogana.
Avverte Martina: “Lavoriamo insieme, l’avversario è la destra, dobbiamo essere uniti e aperti. La pluralità dei candidati al Congresso non deve far paura”, prosegue Martina. E conclude: “C’è una battaglia fuori di noi, per questo va ascoltato chiunque scommetta sulle prospettive del Pd. C’eè una destra che vuole uscire dall’euro, che soffia sulle paure, come dimostra anche oggi il caso della mensa dei bimbi a Lodi”.
“Bellissimo colpo d’occhio! Centinaia di amministratori per discutere di beni comuni, citta’, servizi e partecipazione. Buona la prima a ‘Piazza Grande’”, ha detto il vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio, commentando l’inizio della due giorni di ‘Piazza Grande’ con Nicola Zingaretti.