Mostre, spettacoli, eventi enogastronomici, incontri e conferenze. Come si legge su Dinuovoatavola, Nel suo primo anno di vita il WeGil di Trastevere è diventato una realtà aperta e polivalente che si prepara a ospitare una nuova grande mostra fotografica, ”L’aria del tempo” di Massimo Sestini da domani al 10 marzo 2019, e un ricco programma di spettacoli ed eventi – selezionati periodicamente attraverso un avviso pubblico – che animerà le sere di venerdì e sabato. I vincitori del primo bando andranno in scena fino all’8 marzo 2019. Inoltre, nei prossimi giorni sarà pubblicato anche un secondo avviso pubblico per selezionare proposte artistico – culturali che potranno svolgersi al WeGil dal lunedì al giovedì utilizzando lo spazio a titolo gratuito. Grazie all’intervento della Regione Lazio e con i contributi derivati dall’Art Bonus, lo storico edificio è stato riaperto dopo oltre 40 anni ed è diventato un hub culturale a disposizione della città che ha messo a regime un programma stabile di attività con la gestione della società regionale LazioCrea. Ma la sua rinascita non finisce qui: entro settembre 2019 sarà completata la prima fase dei lavori di ristrutturazione del piano interrato e del secondo piano, dove avrà sede la Scuola d’Arti Cinematografiche Gian Maria Volonté, un polo di formazione triennale gratuita dedicato ai ragazzi tra i 18 e i 29 anni che coinvolgerà importanti personalità del mondo del cinema e i cui allievi saranno selezionati tra giugno e settembre 2019 per avviare le attività tra settembre e ottobre. Saranno realizzate aule interdisciplinari, aule di montaggio audio/video, una sala mix cinematografica e un’aula magna per incontri e proiezioni.
I lavori saranno completati entro marzo 2020 e nei nuovi spazi trovera’ sede il Polo di Formazione per i dipendenti regionali e per gli stakeholder della Regione Lazio come i comuni, le ASL e gli enti locali e la Scuola di Formazione Enogastronomica gestita da Arsial con il supporto tecnico di Agro Camera-Azienda speciale della Camera di Commercio di Roma. Quest’ultima sara’ un polo di eccellenza nella formazione eno-gastronomica per i ragazzi degli istituti tecnici professionali e per l’aggiornamento degli addetti ai lavori e degli appassionati per valorizzare il paniere delle eccellenze del territorio, la cultura del cibo e la biodiversita’ della regione. Saranno realizzati cooking show, laboratori tecnici, percorsi formativi e percorsi di aggiornamento per addetti ai lavori e operatori. “Dopo un anno, possiamo dire che Wegil e’ una scommessa vinta- ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti- Questo luogo e’ rimasto chiuso per 40 anni e quando abbiamo deciso di aprirlo abbiamo pensato che la scelta piu’ giusta fosse non riproporre un museo tematico o un luogo elitario ma dedicare questo spazio ad attivita’ legate alla creativita’, ma molto policentrico”. Intervenuto in occasione della presentazione del programma di eventi, il governatore ha spiegato che la riapertura dello storico edificio e’ una tappa nell’ambito di una “strategia di riconsegna alle persone di bellissimi luoghi per troppi anni rimasti chiusi. Inoltre questa operazione non produce debiti sulle generazioni future. Su questo- ha assicurato- andremo avanti”.