Discarica di Colleferro, respinto il ricorso dei residenti. E a Colle Fagiolara torna la puzza

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Di nuovo punto e a capo. Con ordinanza del 30 ottobre 2018 il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (TAR) non ha accolto la richiesta di sospendere, in via cautelativa, il provvedimento della Regione Lazio (DR n. G07509, 11.06.2018), che ha individuato nella discarica di Colle Fagiolara, nel Comune di Colleferro, il sito dove conferire e smaltire gli scarti del trattamento dei rifiuti urbani (TMB) di Roma, della Provincia e, se necessario, di tutto il Lazio.

“La riapertura è stata possibile – spiega in una nota il Comitato Residenti – dopo che Regione Lazio e Comune di Colleferro hanno concordato lo spostamento, ad agosto 2018, dei tralicci presenti nel sito della discarica, che occupavano una parte consistente delle volumetrie disponibili. Il TAR non ha contestato i fatti rappresentati dal Comitato ma nel bilanciamento tra i contrapposti interessi ha ritenuto opportuno assicurare la continuità dei conferimenti presso la discarica di Colleferro. Decisa la fase cautelare, il processo proseguirà fino alla sentenza di merito, che auspichiamo venga pronunciata nei prossimi mesi”.

Per opporsi concretamente alla riapertura della discarica sarebbe bastato che il Comune di Colleferro, in qualità di proprietario del sito, avesse chiesto “il versamento delle necessarie garanzie finanziarie”, come previsto nelle prescrizioni riportate nell’Autorizzazione Integrata Ambientale, nell’aggiornamento e nell’atto di rinnovo (AIA, LETT. F), n. G04202, 4.4. 2017). Infatti, in essa è previsto l’obbligo della presentazione delle garanzie finanziarie entro 90 giorni dall’emanazione del provvedimento stesso (le precedenti erano scadute il 9.7.2016), pena la “revoca” dell’autorizzazione stessa. Il rinnovo dell’AIA subordina la sua efficacia alla presentazione, entro il termine suddetto, dell’aggiornamento delle garanzie finanziarie per la coltivazione del bacino di discarica, che nessun ente locale reclama, mentre per noi è stata materia di ricorso al TAR!

LE LAMENTELE

E così a Colle Fagiolara sono tornate le lamette degli studenti dell’Ipsia e del comitato locale. Abbiamo scritto e dichiarato che vogliamo vigilare sulle operazioni in corso all’interno della discarica – fanno sapere dal comitato. Pretendiamo trasparenza e un’informazione continua sul materiale in entrata a Colle Fagiolara. Chiediamo di entrare il prima possibile in discarica, per fare un sopralluogo insieme a media, istituzioni e responsabili di Lazio Ambiente”.

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