Il tragico caso di Giulio Regeni è dilagato anche nel calcio e, in particolare, in casa Roma: la storia del giovane ricercatore italiano torturato e ucciso nei mesi scorsi in Egitto, e in particolare la rottura tra Italia e il paese africano dopo giorni di chiarimenti sul caso, aveva fatto girare la voce che l’attaccante egiziano Mohamed Salah avesse minacciato di rompere il contratto con i giallorossi.
Secondo quanto riferito dall’agenzia russa Sputnik, infatti, il calciatore non poteva sopportare le accuse degli italiani al “suo” Egitto della morte di Regeni. E si sa, da quelle parti la religione, l’onore e il patriottismo non sono valori da sottovalutare. Da lì le presunte intenzioni di Salah di lasciare la Roma e l’Italia in quanto “offeso” dalla malafede italica nella sua terra.
A fare chiarezza una volta per tutte ci ha però pensato l’agente del giocatore, Ramy Abbas, uno dei grandi autori del trasferimento di Salah dal Chelsea alla Roma, passando per una Fiorentina infuriata: “Salah è molto felice di stare a Roma e nella Roma – ha dichiarato via Twitter – e le notizie secondo le quali intende interrompere il suo contratto sono completamente false”. Telenovela chiusa dunque: Salah, che ha segnato finora 12 gol in campionato nella stagione in corso, potrà ora concentrarsi unicamente sulla rincorsa al secondo posto. Impresa difficile ma non impossibile.
(foto Paolo Pizzi)