Quando la storia di un paese finisce per cedere il passo alla leggenda può accadere sempre l’imprevedibile. È il destino di Bassano in Teverina e del suo mitico borgo al centro di un rinnovato spirito di riscossa e appartenenza.
Sembrano di nuovo così vicini i tempi di Castellacci e Pingitore, gli artefici del Teatro Bagaglino di Roma che volevano creare proprio in questo borgo sui monti Cimini un centro residenziale-culturale con albergo, ristorante, bar e residence. Tutto questo era “La piazzetta” ma il progetto rimase in gran parte irrealizzato. Oggi grazie a un rinnovato interesse di associazioni e artisti, provenienti da Umbria e Lazio, l’antico borgo torna a vivere. Lo fa con manifestazioni come le Notti delle Lanterne, Borgo in fiore e la festa del Rione Caponte che la scorsa estate hanno incrementato l’attenzione verso questo gioiello “incantanto” viterbese.
Ma la notizia di questi giorni, forse quella più bella, attesa da tutta la popolazione residente (appena 1200 anime) è che le botteghe tornano a riaprire i battenti. Ha inaugurato lo scorso 19 febbraio in via delle Fonti basse “La Fornace”, circolo culturale gestito da una coppia di ragazzi.
Per il momento il locale è pensato come un “concept bar”, aperto il weekend con eventi a tema. Domenica scorsa è stato presentato un libro, con intermezzi musicali e due concerti live di jazz e musica alternativa. Sabato sarà la volta del burlesque, in ricordo del passato teatrale glorioso di questo centro. In progetto ci sono anche laboratori, corsi e mercatini artigianali tra vintage, moda, arte e cibo.
Un segnale di speranza per un paese dimenticato ma mai abbandonato, ferito dalla guerra ma sempre orgoglioso del suo passato. La cittadella antica conserva ancora in maniera straordinaria un complesso abitativo con torri e bastioni, strade acciottolate ed archi, un fontanile di epoca cinquecentesca e una imponente Torre dell’Orologio del 1700 che custodisce un’ “anima” segreta, scoperta casualmente durante le opere di consolidamento della struttura.
E poi ci sono ancora chiese e punti panoramici mozzafiato sulla valle del Tevere. Il perfetto luogo per una gita fuori porta istruttiva, “comoda” (Bassano è a pochi chilometri dall’uscita autostradale di Orte) e divertente.
