Ostia, restyling del Lido in cambio di un occhio benevolo per lo Stadio

0
238

Da ciò che emerge dall’ordinanza sullo Stadio della Roma, Ostia, dopo essere diventata famosa non per le sue bellezze ma per essere stata commissariata per mafia e come luogo della famosa capocciata di Roberto Spada, è ancora una volta protagonista.

Ostia è il lasciapassare per l’operazione Stadio della Roma e, la remunerazione per ottenere la benevolenza dell’Assemblea Capitolina sull’operazione Stadio. “La riqualificazione di quel territorio è interesse della minisindaca…”,dice Parnasi a un suo collaboratore “…fare immediatamente questa roba di ostia, ma per incassare su Tor di Valle…”

Cosa ha spinto Paolo Ferrara, Capogruppo 5 Stelle in Assemblea Capitolina, e l’Assessore allo Sport del X Municipio Gola a intrattenere stretti rapporti col costruttore Parnasi che era la loro controparte?

E cosa ha mosso Davide Bordoni, Capogruppo di Forza Italia in Comune, a essere l’unico dell’opposizione a votare a favore della delibera sull’interesse pubblico del progetto di Tor di Valle?

Secondo le ipotesi degli inquirenti Gola doveva intercedere su Ferrara e sul mondo 5 Stelle in cambio di un lavoro con l’A.S. Roma o al Coni, Ferrara doveva essere benevolo in cambio di un progetto di restyling del lungomare lidense: “…abbiamo un progetto bellissimo su Ostia, te lo facciamo vedere con calma…” dice Parnasi in una conversazione con Ferrara.

Per di più con uno studio su un fantomatico appezzamento di terreno vicino alla rotonda di proprietà comunale, suo naturale bacino elettorale, Bordoni in cambio di una busta contenente soldi, voterà a favore della delibera citata.

In tutto questo come ci si pone di fronte agli atti dell’Amministrazione Capitolina che hanno portato, di fatto, alla distruzione di ogni tratto di spiaggia liberamente fruibile dalla cittadinanza e alla proposta in discussione in questi giorni che di fatto annullerebbe il decentramento amministrativo di cui gode il X Municipio?

Strano provvedimento questo che porterebbe in Comune ogni decisione su una futura sistemazione delle spiagge esautorando di fatto il parlamentino lidense “ripulito” dal lungo commissariamento.

E ancora, tutto questo come si pone riguardo l’impatto del nuovo progetto dello Stadio sulla viabilità della Via del Mare, importantissima arteria per i pendolari ostiensi come riportato in un colloquio tra 2 collaboratori di Parnasi sulla cancellazione del Ponte di Traiano “….perché levando il Ponte sul Tevere quello che si viene a creare sulla Via del Mare…va beh, questo tienilo per te,….è che si crea caos sulla Roma Fiumicino”.

Sapeva la Sindaca Raggi del progetto di restyling ottenuto da Ferrara?

Sapeva la mini sindaca grillina Di Pillo dell’esistenza dello stesso progetto che Ferrara il 20/3/2018 presentava sul suo profilo Twitter?

E intanto ieri la minisindaca non si è presentata nell’aula del parlamentino lidense…

Imbarazzo per l’inchiesta in corso o semplicemente per l’ignoranza di giochi che si svolgevano altrove?

Balthazar

Leggi anche: Stadio della Roma, L’opera si fa? Baldissoni: «Seeee buonanotte…»

È SUCCESSO OGGI...