“Negli ultimi giorni è montata una forte polemica a livello regionale nei confronti dell’Amministrazione 5 Stelle di Guidonia Montecelio, relativamente alla gestione delle cave di travertino- dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Valerio Novelli- una situazione su cui per anni ha regnato l’immobilismo, e che il Sindaco Michel Barbet sta cercando di risolvere affiancandosi alla Regione Lazio in un percorso mirato a salvaguardare l’ambiente ed il territorio, e al contempo a tutelare le attività economiche incentrate sull’estrazione”.
“La miccia che ha innescato il tiro al bersaglio contro la Giunta pentastellata- continua Novelli- è stata la revoca della licenza di estrazione emessa nei confronti di una azienda che non ha adempiuto a quanto stabilito dal progetto di cava. A dispetto del terrorismo psicologico messo in atto da alcuni esponenti sia della destra, che del Pd regionale e locale, la realtà è ben diversa da quanto raccontato. L’azienda di cui si parla, è bene specificarlo, come riportato dal Sindaco di Guidonia Montecelio, non ha rispettato le norme e gli impegni presi in fase di autorizzazione a cavare, scavando oltre il consentito e non ripristinando gli ambienti, portando il Comune al ritiro dell’autorizzazione per l’attività estrattiva. Si tratta di una società che aveva ricevuto, oltre un mese fa, un pre-avviso, in conseguenza del quale secondo la legge avrebbe dovuto fornire al Comune una proposta di adeguamento delle proprie mancanze, rientrando nei limiti previsti, permettendo all’Amministrazione di procedere con un provvedimento a salvaguardia dell’occupazione. Quella della revoca della licenza rappresenta una decisione dovuta da parte del Sindaco, che si ritrova paradossalmente a scontare le colpe di una gestione aziendale superficiale e poco aderente alla legge ed agli accordi precedentemente raggiunti”.
“Non possiamo quindi che etichettare- conclude il consigliere regionale- come prettamente speculative le polemiche indirizzate ai danni di un Amministrazione che svolge il proprio ruolo nel rispetto delle normative, battendosi per recuperare un contesto ambientale quasi fuori controllo; vittima di una scellerata attività estrattiva priva di limiti e regolamentazione, che ha anteposto l’interesse economico alla tutela del territorio. Il Comune di Guidonia Montecelio, come ribadito pubblicamente da Barbet, rispetta il percorso avviato con la Regione per gestire al meglio un quadro in cui è interesse di tutti tutelare al contempo ambiente e lavoratori, e nel quale è necessario che anche le società di estrazione facciano la loro parte, adeguando secondo i termini di legge i limiti della propria attività. Le cave rappresentano siti delicati, che il Movimento 5 Stelle cerca di salvaguardare, regolamentando appunto l’attività estrattiva come a Guidonia Montecelio e sottraendole alla destinazione di discariche, come previsto nell’emendamento al Collegato che il Movimento 5 Stelle Lazio ha presentato a mia prima firma e che sarà in discussione a settembre”.