Vittoria in goleada per la Lazio di Simone Inzaghi che stende per 6-2 il Palermo e riconquista il quarto posto in classifica, momentaneamente occupato dall’Atalanta dopo il successo di ieri.
Una vittoria mai in discussione messa al sicuro già al 26′ con un 5-0 velocissimo targato Immobile (doppietta) e Keita (tripletta). Dopo l’intervallo il Palermo approfitta di un calo di concentrazione biancoceleste e accorcia grazie alla doppietta di Rispoli. Nel finale c’è gloria anche per Luca Crecco, all’esordio stagionale in campionato. Il giovane centrocampista biancoceleste firma la sua prima rete in Serie A con una zampata sugli sviluppi di un corner.
Aquile che arrivano così nel migliore dei modi al derby di domenica prossima che potrebbe essere decisivo nella corsa all’Europa, ma una stracittadina è sempre una gara a parte e vincerle puoi modificare in meglio una stagione.
LE PAGELLE
STRAKOSHA 5 – Responsabile insieme a Hoedt del secondo gol rosanero. Da rivedere
WALLACE 6 – Il Palermo è poca cosa in attacco è il brasiliano svolge un match ordinato senza particolari patemi d’animo
DE VRIJ 6 – Due assist per Immobile e Keita, un paio di chiusure eleganti, ma anche un errore in occasione del primo gol di Rispoli. Alti e bassi
HOEDT 5 – Sbaglia il retropassaggio da cui arriva il momentaneo 5-2. Vuole per forza battere una punizione dal limite, calciando male sulla barriera. Una domenica con più ombre che luci
FELIPE ANDERSON 6 – Torna esterno a tutto fascia, ma non punge come quando gioca più avanzato. Svolge bene il suo lavoro e si accende solo in qualche rara occasione.
PAROLO 6.5 – Gioca titolare nonostante la diffida e si affaccia spesso in area ospite alla ricerca del gol. Sunjic in spaccata gli nega la soddisfazione personale. Esce durante l’intervallo per non rischiare
Dal 46′ LUKAKU 6 – Il belga entra sbadigliando e non è spumeggiante come in altre occasioni. Presidia bene la fascia sinistra, ma senza troppi spunti
BIGLIA 7 – Il faro della manovra biancoceleste gioca una partita importante. L’avversario è quello che è, ma l’argentino mette lo zampino in quattro dei sei gol e, da grande capitano, lascia il rigore a Keita. Fondamentale
MILINKOVIC SAVIC 6.5 – Un assist per Immobile e un paio di numeri dei suoi. Aveva promesso un gol che non è arrivato, si rifarà domenica contro la Roma?
Dal 70′ Crecco 7 – Prima in campionato in questa stagione e primo gol in Serie A per l’ex Primavera. Inzaghi lo getta nella mischia e il ragazzo si fa trovare pronto all’appuntamento con la rete.
LULIC 6.5 – Senad torna titolare dopo i problemi accusati in Coppa Italia che gli hanno fatto saltare Napoli e Genoa. Il numero 19 è un jolly e oggi il mister lo impiega come esterno a tutta fascia a sinistra. Il bosniaco gioca la sua gara tutta grinta e corsara
IMMOBILE 8 – Venti gol in campionato sono numeri che in casa Lazio non si vedevano addirittura dal 2001 con Crespo. Ciro continua a segnare con regolarità. Lascia anche il rigore della possibile tripletta a Keita. L’ex Torino non fa rimpiangere Klose e i 22 gol siglati in maglia granata tre stagioni fa non sono così lontani.
KEITA 9 – Prima tripletta in carriera per il senegalese che vive un pomeriggio intensissimo. Tre gol in cinque minuti (tra il 21′ e il 26′) e sono 11 in stagione, record personale. L’ex Barcellona è una certezza anche in fase realizzativa, adesso manca solo il rinnovo contrattuale per restare uno dei pilastri del club biancoceleste
Dal 79′ LOMBARDI sv
INZAGHI 7 – Torna al 3-5-2 e schiera il diffidato Parolo. La sua Lazio parte con la quinta marcia inserita e in 26 minuti segna cinque reti. Lieve calo di concentrazione in apertura di ripresa, ma poi gestisce l’ampio vantaggio. Nel finale getta nella mischia i giovani Crecco e Lombardi e il primo trova anche il gol. Un pomeriggio perfetto che vede la sua Lazio allungare su Milan e Inter in classifica con la sola Atalanta che resta a un punto. E domenica c’è il derby…
Antoniomaria Pietoso