Emilio Fede sulla sentenza di ieri: “Mi hanno dato una condanna di sei mesi superiore alla richiesta della corte, ma vi rendete conto! Siamo sempre alla vecchia storia, siamo alle pendici di Rubi, io i soldi da Lele Mora non li ho avuti! Sono venuti testimoni autorevoli a dire che da Lele Mora non ho avuto nulla, se non una piccola cifra che Lele Mora mi doveva. Non ho fatto la cresta. Quando è stato arrestato Mora per Vallettopoli era il mio agente, mi doveva ancora dei soldi, quando è tornato libero me li ha restituiti. Si parla di una piccola cifra, circa 200.000 euro. Altroché milioni di euro. Era il debito che Lele aveva con me. Vogliono farmi pagare il bunga bunga, Rubi, che io avrei portato, la valigetta con due milioni e mezzo di euro, tutte le cose che mi hanno affibbiato. Vogliono cancellarmi, però hanno fallito! La mia popolarità dava fastidio, ma è rimasta intatta! Ma quale milione di euro, da Lele Mora ho preso 200.000 euro, soldi che Mora mi doveva come agente! Mi ha restituito dei soldi che non mi erano stati dati perché Lele Mora era in carcere. Mi hanno rotto i coglioni, ma vinco io comunque, perché la gente mi vuole bene. Prima o poi la giustizia arriva, se non basta quella in toga, ci sarà quella divina a restituire la verità. Io non ho lasciato il Tg4 nonostante Mediaset mi propose 6 milioni di euro per diventare direttore generale di tutto. Ho rifiutato sei milioni perché non mi servono i soldi, mi metto a fare la cresta a Lele Mora? Ma per favore! Sono tutte cazzate”.