“Non ne posso piu’, riportatemi in carcere”. E’ la singolare richiesta che gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Casilino Nuovo si sono sentiti fare nel pomeriggio di ieri da un 25enne ecuadoregno, ai domiciliari nel suo appartamento di via di Torrenova.
Quando i poliziotti, intervenuti per la segnalazione di una lite in famiglia, sono entrati in casa, hanno trovato una donna in lacrime che ha raccontato loro di essere stata aggredita dal marito. Ma questi, lungi dal negare le proprie responsabilita’, ha provato a giustificarsi dicendo che la causa di tutto era lo stress accumulato dalla coabitazione forzata con la consorte. Scoperto che gli agenti non avrebbero potuto esaudire il suo desiderio, l’ecuadoregno e’ uscito dalla porta di casa ed e’ sceso in strada, dove e’ stato puntualmente arrestato per evasione dalla pattuglia del commissariato, che lo ha immediatamente raggiunto.