Inzaghi può sorridere. Nessun recupero in difesa, ma da oggi ha un giocatore in più a disposizione: Maurício dos Santos Nascimento. Il centrale brasiliano è stato reintegrato in rosa e oggi si è allenato con la prima squadra. Dopo il mancato riscatto da parte dello Spartak Mosca, l’ex Sporting Lisbona non aveva trovato una sistemazione durante il mercato estivo ed era finito ai margini.
Il ragazzo di San Paolo si allenava a parte con gli altri esuberi Marchetti, Rozzi, Dovidio, Tounkara, Djordjevic, Perea e Oikonomidis. Il paulista avrebbe dovuto aspettare gennaio per trovare una nuova squadra, ma gli infortuni di de Vrij, Bastos, Basta e Wallace ha costretto la Lazio a correre ai ripari. Dopo la partenza di Hoedt, Inzaghi aveva chiesto a più riprese l’acquisto di un altro centrale. La società si sentiva al sicuro vista la presenza di de Vrij, Wallace, Bastos, Radu, Luiz Felipe e i potenziali adattamenti di Basta e Lucas Leiva.
Nessuno si aspettava che tutti potessero fermarsi insieme costringendo il mister a fare di necessità virtù. Mauricio era stato anche escluso dalla lista dei 25 calciatori consegnata alla Lega di Serie A. Per la verità la lista biancoceleste comprendeva solo 24 nomi con l’ultimo posto lasciato libero per Caceres, attualmente in prestito al Verona. Proprio per la trasferta al Bentegodi, però, a disposizione delle aquile sono rimasti solo Luiz Felipe e Radu così la società di operare una sostituzione all’interno della lista (unica operazione consentita insieme al tesseramento di uno svincolato.
Il centrale prenderà il posto di Luca Crecco. L’ex Primavera dunque non potrà prendere parte alle gare di campionato (almeno fino al 1 gennaio, ndr), ma sarà a disposizione in Europa League dove potrebbe trovare così più spazio. Mauricio ritroverà così la Lazio con cui era stato protagonista, tra luci e ombre, con Pioli in panchina dello storico terzo posto del 2015.
TITOLARE A VERONA – Domenica con tutta probabilità potrebbe partire titolare o al fianco di Radu tornando così al 4-3-1-2, oppure perno centrale di una difesa a tre con Luiz Felipe e il romeno ai suoi lati. Il numero 33 scalpita e vuole far vedere tutte le sue qualità per convincere magari Inzaghi a tenerlo oppure mettersi in mostra per il mercato invernale quando potrebbe trovare qualche nuovo acquirente. Domani il giocatore si sottoporrà alle visite mediche di idoneità e al Bentegodi potrebbe davvero toccare a lui anche perché Inzaghi ha poche alternative.
INFERMERIA PIENA – Resta numeroso l’elenco degli indisponibili per la gara in Veneto. Stefan de Vrij non verrà rischiato anche se per lui si tratta di semplice affaticamento muscolare. L’olandese dovrebbe tornare in campo domenica prossima contro il Sassuolo. Bastos e Wallace torneranno non prima di un mese così come Felipe Anderson, ancora alle prese con l’infortunio subito in estate.
Un paio di settimane di stop in più per Basta, mentre Milinkovic Savic dovrebbe essere in campo già domenica contro l’Hellas. Si avvicina anche l’esordio di Luis Nani. Il portoghese mercoledì era in panchina e sogna di giocare la prima con l’aquila sul petto. Probabile che tra domenica e giovedì contro lo Zulte Waregem possa finalmente far scendere sul terreno di gioco la sua numero 7. I tifosi e Inzaghi non vedono l’ora.
Antoniomaria Pietoso
