Il 35% delle donne nel mondo ha subìto violenza fisica o sessuale dal proprio partner o da persone estranee. E le stesse donne sono tra le principali vittime di omicidio in ambito familiare. Per contrastare il tremendo fenomeno del femminicidio, domani si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne. E in provincia di Roma, oltre che nella capitale stessa, sono stati organizzati numerosi eventi e attività.
Domani a Cerveteri alle ore 17, nell’Aula Consiliare del Granarone, si terrà l’evento “ControViolenza”, iniziativa di sensibilizzazione aperta a tutti e curata dalla Dott.ssa Paola Temperi; si tratta di un laboratorio di immagini che aiutano ad approcciare il delicato fenomeno della violenza di genere così come lo stesso si è andato evolvendo dall’antichità ai giorni nostri interessando la donna in varie età e culture. All’indagine sull’origine della violenza e della discriminazione, si affianca la riflessione e l’analisi di quanto previsto sul piano giuridico in termini di prevenzione e risposta al crimine del femminicidio. «Gli episodi di violenza sulle donne hanno registrato in questi anni un drammatico aumento – ha detto il sindaco Alessio Pascucci, – la violenza di genere è una vera e propria piaga sociale, un problema soprattutto culturale per il quale è compito, delle Istituzioni in primis, porre un rimedio. Ogni discriminazione di genere deve essere eliminata, e vanno create nuove fondamenta culturali sulle quali le differenze di genere siano viste come una ricchezza e non come una causa di disparità sociale. L’invito a partecipare a questa iniziativa è aperto a tutti, sicuro che possa rappresentare un momento di dialogo e riflessione».
A Fiumicino incontri, dibattiti, flash mob, reading seguiti da musica, un’opera teatrale e una presentazione di un libro. Ma anche un Consiglio Comunale Straordinario sul tema e la presentazione del progetto “Il Centro Venere: un impegno al servizio della donna” a cura dell’Assessorato ai Servizi Sociali. Domani la giornata si aprirà alle 10, presso la Casa della Partecipazione in via del Buttero a Maccarese. Si parlerà di iniziative di tutela, culturali e di sensibilizzazione nelle politiche a favore delle donne vittime di violenza e maltrattamenti. L’assessorato ai servizi sociali del Comune di Fiumicino ha infatti organizzato una mattinata in cui si discuterà, tra l’altro, di Politiche sociali e territorialità nel contrasto alla violenza di genere e del ruolo strategico della comunità nel fare rete contro la violenza sulla donna. Nell’occasione, la Presidente del Consiglio Comunale, Michela Califano ha convocato il Consiglio comunale in unico appello, alla stessa ora e nello stesso luogo, per rendere partecipi tutti i consiglieri comunali dei progetti in essere. Alle ore 16 ci si sposterà a Isola Sacra, presso Villa Guglielmi dove è previsto un incontro flash mob in contemporanea con le donne di Campobasso, Cinquefrondi, Reggio Calabria e Viterbo durante il quale ci saranno letture e interventi musicali. Alle 17.30, sempre a Villa Guglielmi presentazione del libro di Rita Volponi, “Anime Inquinate” mentre alle 19.30 verrà presentata, presso lo Spazio Teatro, l’opera teatrale “Cinque volti di donna. Carne Ribelle”. Alle ore 21.00 ci si sposterà di nuovo presso la Casa della Partecipazione di Maccarese dove alle 21.00, andrà in scena “Donne senza storia: Clelia, Irene,Maria e Tilde”, reading a cura di Elio Di Michele. A seguire concerto del gruppo musicale “Lamorivostri”.
Anche Tivoli partecipa alla Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne con “Libere dalla violenza” – campagna informativa riguardo il numero di pubblica utilità 1522 – e aderisce alle iniziative di sensibilizzazione promosse dall’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) con il convegno “Violenza sulle donne. Combattera con professionalità e dedizione: l’impegno della Asl Roma 5”; l’evento si terrà domani dalle ore 8 alle 16 presso l’hotel Torre S. Angelo in via Quintilio Varo.
L’appuntamento #ChiAmaNonFerisce è invece il titolo dell’incontro che si terrà sempre domani ad Albano, aperto a tutti e dedicato a 150 giovani studenti delle scuole professionali, dalle ore 9.30 alle 13.30 presso l’Aula Consiliare del Comune. Dopo l’apertura dell’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Abano Laziale, Alessandra Zeppieri, via all’incontro con un funzionario della Polizia di Stato, con lo psicologo Stefano Coletta, con Bo Guerreschi, responsabile della Onlus nazionale Bon’t Worry che da anni lotta contro le violenze di genere ed in particolare contro gli abusi verso donne e bambini, e con l’attrice teatrale Donatella Cotesta che ha tradotto la violenza in uno spettacolo teatrale di forte impatto emotivo e comunicativo. Chiuderà l’incontro la mostra fotografica dal titolo quasi provocatorio, ‘Il bello della Donna’, con gli scatti del Gruppo Fotografico ‘The Light and Us’, che ha cercato di proiettare questo argomento in una dimensione di speranza.
Il Comune di Genzano di Roma, Assessorato alle Politiche Sociali e Scuola, insieme all’associazione no profit “Demetra” promuove inoltre “Neanche con un fiore”, evento per sensibilizzare la cittadinanza sul tema. Domani a partire dalle ore 17:30 in piazza Frasconi si susseguiranno due momenti di riflessione: “Storie di violenza”, lettura a cura dell’attore Massimiliano Iacolucci, accompagnato al violino da Cristina Romagni e “Camminata solidale”, un corteo a cui sono invitati tutti i cittadini indossando un capo o un accessorio rosso. I commercianti di Genzano esporranno un simbolico nastro rosso di solidarietà.
A Velletri, infine, presso la sede del Comitato soci di Velletri verrà allestita una piccola ma significativa mostra a tema aperta tutta la giornata.
La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Questa data è stata scelta in ricordo del brutale assassinio, nel 1960, delle tre sorelle Mirabal, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo, dittatore della Repubblica Dominicana.
