Un uomo ha minacciato con un coltello una giovane romena di 26 anni, costringendola a consegnargli due anelli, tra cui la fede nuziale, un i-phone ed alcune decine di euro.
Il responsabile, un magrebino di 42 anni, è stato tratto in arresto con un’indagine lampo condotta dagli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile, in collaborazione con i colleghi del Reparto Volanti e del commissariato Casilino che, allertati dalla segnalazione della ragazza al numero unico di emergenza, hanno intercettato l’uomo, poco distante dal luogo della consumazione della rapina.
Bloccato e perquisito, il 42enne è stato trovato con, ancora indosso, gli oggetti appena rapinati.
Svolgendo ulteriori indagini, i poliziotti hanno poi scoperto che, poco prima dell’aggressione, il malvivente, a bordo di un’auto rubata, aveva provocato un incidente, speronando l’auto di una donna per poi, darsi alla fuga.
L’episodio è successo nel quartiere Prenestino.
Condotto in ospedale per essere medicato per alcune tumefazioni al volto, il 42enne è stato riconosciuto, dalla stessa donna da lui speronata, anche lei in attesa di essere medicata.
Dopo le cure mediche il magrebino con, a carico numerosi precedenti di polizia, è stato arrestato per rapina e lesioni aggravate e condannato dal Tribunale di Roma a 4 anni e 8 mesi di reclusione, da scontare presso la Casa circondariale di Rebibbia.
L’uomo è stato altresì denunciato per essersi dato alla fuga dopo aver provocato l’incidente nel corso del quale la donna era rimasta ferita.