L’orchestra dal vivo che suona il valzer, abiti fiabeschi firmati da Renato Balestra, il bellissimo Acquario Romano come sfondo, opera dell’architetto Ettore Bernich nel quartiere Esquilino: in questa magica atmosfera si è svolta ieri sera l’XI edizione del Gran Ballo Viennese di Roma. Presentato dalla conduttrice Rai, Veronica Maya, è intervenuto Omar Al Rawi, Ministro Plenario della città di Vienna e rappresentante del sindaco di Vienna al Gran Ballo, con lui Bernadette Klösch, Ministro plenipotenziario dell’ambasciata d’Austria.
Insieme a loro molti volti noti che hanno aderito come nelle scorse edizioni alla manifestazione: l’attore Fabio Fulco, il comico Maurizio Battista, l’attrice Fioretta Mari, Il Giudice della TV Manuela Maccaroni, lo schermidore Stefano Pantano, il coreografo Steve La Chance e Daniel Adomako vincitore di Italia’s Got Talent 2013.
Al suo debutto in Italia, il Gran Galà Viennese, ideato e organizzato da Elvia Venosa era nato dall’esigenza di riassaporare i valori e le tradizioni dei balli viennesi permettendo a giovani e fortunate ragazze, tutte di età compresa tra i 15 e i 23 anni, di entrare “ufficialmente” in società. Ma oggi è molto di più, il Gran Ballo Viennese di Roma è un evento Charity di grande richiamo che unisce al fascino e al glamour della mondanità romana progetti sociali importanti come quello che rinnova quest’anno il sostegno a Make A Wish Italia Onlus per realizzare il sogno di un bambino affetto da patologie gravi o croniche. Un desiderio che si realizza ha il potere di migliorare la qualità della sua vita, di renderlo più forte nella sua battaglia contro la malattia e ritrovare gioia e speranza.
File rouge di questa edizione, in un periodo così delicato per tutte le donne è, infatti, la donna: alla passione e alla forza che ogni donna porta con sé nel realizzare i propri desideri. Ma soprattutto alla riscoperta e al piacere di essere donna oggi. Le 20 splendide ragazze, d’età compresa tra i 15 e i 24 anni provenienti da tante regioni italiane: Lazio, Campania, Abruzzo, Basilicata, Puglia, Piemonte, Emilia Romagna, Sicilia e Toscana. Le giovani protagoniste della serata sono state accompagnate in questa edizione dagli Atleti Gruppi Sportivi della Polizia di Stato – Fiamme Oro. A rappresentare l’Italia al prestigioso Opernball di Vienna, trasmesso tutti gli anni in mondovisione dall’Opera di Vienna, sarà la coppia formata da: Alessandra Seminara (Messina) e Riccardo Nuccio (Torino).
Immancabile anche in questa edizione, l’assegnazione del prestigioso Premio Vindobona ad artisti e personaggi di fama internazionale per i meriti conseguiti durante la loro carriera, quest’anno assegnato a: Bebe Vio per essere un di grande esempio di forza, coraggio e determinazione per le nuove generazioni riuscendo a trasmettere entusiasmo per la vita, per lo sport ma anche il piacere di essere Donna. Bebe fresca di medaglia d’oro ai Mondiali di fioretto in corso a Fiumicino dove è impegnatissima a vincere ancora ha inviato un emozionante video messaggio di saluto!
Come ogni anno numerose performance hanno seguito la premiazione: una emozionante coreografia di Steve La Chance realizzata sul brano “Quello che le donne non dicono” di Fiorella Mannoia. La poesia e l’eleganza degli allievi del Balletto di Roma diretti da Paola Iorio. La magia dei Balli Viennesi sarà accompagnata dall’orchestra giovanile Pueri Symphonici diretta dal Maestro Lorenzo Lupi che per la prima parte della serata scandirà l’atmosfera romantica dell’evento. Mentre al termine gli ospiti si sono scatenati in pista al ritmo della musica di Alberto Laurenti e i suoi Rumba de Mar.