“Citazione di grande rilievo e’ quella sulle vicende di ‘Mafia Capitale‘. Il complesso dei danni subiti dal Comune di Roma ammonta a 19.864.398,61 euro”. Lo ha detto il procuratore regionale Andrea Lupi nella sua relazione in occasione dell’inaugurazione dell’Anno giudiziario 2018 della Corte dei Conti – Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio. “L’indagine – ha aggiunto Lupi – nata a seguito della trasmissione della relazione conclusiva dei lavori della Commissione d’accesso su Roma Capitale istituita dal prefetto Gabrielli, ha portato alla luce un’associazione criminale operante su Roma e nel Lazio che si avvaleva della forza di intimidazione derivante dal vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omerta’ che ne derivava, per acquisire in modo diretto o indiretto la gestione e il controllo di attivita’ economiche, concessioni, autorizzazioni, appalti e servizi pubblici (commettendo, al contempo, vari delitti)”
“In particolare – ha proseguito Lupi – e’ emerso nell’ambito del Comune di Roma in generale e di alcuni Dipartimenti e Municipi, nonche’ societa’ AMA ed Eur Spa, un vastissimo ‘sistema’ di rapporti tra plurimi soggetti, a vario titolo appartenenti al sistema amministrativo e politico e a quello di vari rami dell’imprenditoria, soprattutto cooperativistica, caratterizzato da cointeressenze di tipo criminale finalizzate a facilitare l’aggiudicazione di gare a favore di soggetti economici appartenenti al sodalizio criminale, nonche’ alterare, nel complesso, il regolare svolgimento dell’azione amministrativa e d’indirizzo politico in favore di interessi privati anche in settori amministrativi volti alla cura del disagio sociale ed economico”.
