Dopo il successo della mostra “Pop Icons”, la Rome International School (RIS), di proprietà dell’università Luiss, in accordo con il Mibact e il comando carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, allestirà un nuovo evento artistico: nei mesi di marzo e aprile 75 reperti archeologici recuperati dalla speciale unità dei carabinieri saranno finalmente accessibili al pubblico, a cominciare da oltre 500 studenti di 50 nazionalità diverse e le loro famiglie.
Il senso della mostra è costruire un ponte tra passato e futuro, educando le nuove generazioni alla “bellezza” in modo che siano in grado di riconoscerla, apprezzarla e proteggerla.
Per tutti gli appassionati di arte, questa è davvero un’occasione unica: tra le opere “salvate”, un sarcofago in terracotta di fattura etrusca, recuperato a Ginevra; vasi con rappresentazioni mitologiche e un grande cratere apulo a mascheroni, sequestrato in Corsica, che funge da invito per i visitatori.
Un’istallazione particolare è dedicata ad una armatura ideale inedita,composta da elmo, corazza,schinieri e lancia risalenti al V e VI secolo A.C. di cui proprio la Rome International School ha finanziato il restauro. Antichi tesori esposti in una cornice ultra moderna – passato e futuro si fondono per diffondere e difendere valori universali: rispetto, tutela, legalità.
La mostra sarà aperta in anteprima alla stampa giovedì 9 marzo dalle 9:30, seguirà la cerimonia d’inaugurazione con la partecipazione del Generale di Brigata, Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, Fabrizio Parrulli;del Direttore Generale LUISS Guido Carli, Giovanni Lo Storto; del Direttore Scientifico della mostra, Roberto Di Paola,ospiti del MiBACT e della comunità nazionale e internazionale.
La mostra sarà aperta gratuitamente al pubblico dal lunedì al venerdì su prenotazione dalle 08.30 alle 18.00 e nei fine settimana dalle 10.00 alle 20.00.