Nelle ultime 24 ore, i Carabinieri della Compagnia di Palestrina hanno effettuato servizi straordinari di controllo del territorio tesi al contrasto di ogni tipo di illegalità, coinvolgendo tutti i reparti dipendenti.
Nel corso dell’attività, i militari della Stazione Carabinieri di San Vito Romano hanno arrestato una giovanissima ragazza italiana in possesso di 80 grammi di hashish per complessive 400 dosi circa, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e denaro contante, il tutto ben occultato tra i vestiti riposti nell’armadio della sua abitazione di San Vito Romano; nella medesima operazione è stato deferito in stato di libertà un minore tunisino complice dell’attività illecita. I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Palestrina unitamente a personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Palestrina hanno arrestato un quarantenne del posto, con precedenti, poiché colpito da un’ordinanza che disponeva la misura cautelare degli arresti domiciliari per reati connessi agli stupefacenti.
A seguito di un controllo in un bar, è stato denunciato in stato di libertà un commerciante di nazionalità cinese per mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti nella sala slot con 3 apparecchi di videogiochi presenti all’interno dell’attività.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato un giovane partenopeo perché poco prima sorpreso a tentare la vendita di telefoni cellulari tipo I-Phone X artatamente e perfettamente contraffatti, mentre un secondo soggetto, del posto e con precedenti, è stato denunciato per possesso di chiavi alterate e contraffatte per aprire o forzare serrature.
Sempre nell’ambito del medesimo servizio coordinato è stata effettuata attività di prevenzione e contrasto alle violazioni in materia edilizia e di sicurezza sul lavoro nei comuni di Palestrina, Cave e Olevano Romano; su tre cantieri controllati sono state accertate ben otto violazioni penalmente punite dalla normativa, con complessive sanzioni pecuniarie contestate per un totale di 43.600,00 euro e denunciati diversi imprenditori.