Un romano di 27 anni si è avvicinato a una donna – una giovane romena di professione peripatetica – appartandosi con lei dopo aver concordato un rapporto sessuale. É successo a Roma in zona Esposizione.
Improvvisamente però, l’uomo ha estratto dalla tasca un cacciavite e, minacciando di morte la donna, l’ha costretta a consumare rapporti sessuali anche orali e senza alcuna protezione.
Poi, sempre sotto la minaccia del cacciavite, ha chiesto alla donna di consegnargli tutto il denaro che aveva con sé. Quando si è reso conto che la vittima però non aveva denaro ha cercato di allontanarsi frettolosamente.
A quel punto la ragazza ha fermato una volante della Polizia di Stato che in quel momento si trovava a transitare nella zona e, in evidente stato di agitazione, ha raccontato ai poliziotti quanto accadutole. Il suo aggressore, che nel frattempo stava raggiungendo a piedi il proprio scooter, quando ha visto i poliziotti, ha cercato di fuggire ma è stato immediatamente bloccato, accompagnato negli uffici del commissariato Esposizione dove è stato arrestato per violenza sessuale aggravata nonché per tentata rapina.
Sotto la sella dello scooter gli agenti hanno sequestrato il cacciavite utilizzato per minacciare la donna.