Ha approfittato che la giovane conducente di un’auto si fermasse a un incrocio per entrare in macchina e, puntandole un cacciavite alla gola, si è fatto consegnare i soldi che aveva in tasca e l’ha costretta a ripartire per recarsi a un bancomat a prelevare altro denaro.
E’ accaduto ieri sera a Roma, in viale della Primavera. La ragazza, una 23enne che rientrava a casa da un corso professionale, è ripartita ma in via Casilina all’altezza di una caserma dell’Esercito ha visto dei passanti così ha iniziato a urlare e suonare il clacson dell’auto. A notare la scena due militari liberi da servizio.
L’uomo, un romano di 29 anni con precedenti, vedendosi in trappola ha scaraventato la ragazza fuori dall’abitacolo e si è messo al volante. L’ha anche investita, passandole con le ruote su una gamba. La giovane è stata soccorsa e trasportata in ospedale dov’è ancora ricoverata, non in pericolo di vita.
L’uomo è stato fermato poco dopo in via Tobago dai carabinieri della stazione Tor Tre Teste, che si sono insospettiti vedendolo gettare il cellulare della vittima in aperta campagna. Dagli accertamenti è risultato che la macchina e il telefono non erano intestati a lui e così i carabinieri hanno ricostruito l’accaduto. L’uomo è stato dunque arrestato.