Nei giorni scorsi vi abbiamo dato conto della notizia che il prossimo 23 novembre, alle ore 17 presso la Sala G. Ruspoli, si terrà il convegno “Immigrazione e Territorio” organizzato dall’assessorato alle politiche alla persona, unitamente alla consulta comunale dei cittadini migranti e apolidi.
“L’evento – ha dichiarato la presidente della consulta e consigliera aggiunta Nawal El Mandili – è dedicato a tutti i cittadini, in particolare a quanti si occupano di politiche dell’integrazione. L’iniziativa rappresenta per noi, membri della Consulta, un altro modo di promuovere l’integrazione e l’inclusione sociale sul nostro territorio”.
Al convegno interverranno: Lucio Barbetta, Docente di Storia dell’Università Roma Tre; Raniero Cramerotti, centro studi e ricerche IDOS/Voci di confine; Marco Pacciotti, esperto di Politiche di immigrazione; Nicoletta Teodosi, ufficio di piano – Cerveteri “Progetto Sprar”; Lucia Lepore, delegata per le politiche della pace, Emanuele Selleri, direttore esecutivo della Casa Scalabrini 634; Dulcineida D. Gomes, attivista per i diritti umani presso il movimento italiano senza cittadinanza.
Un foltissimo numero di oratori, che daranno vita ai lavori per illustrare gli aspetti ideologici e culturali dell’accoglienza legato al progetto Sprar. Si tratta di un convegno su tema cogente per i cittadini di Cerveteri, con un parterre di oratori cosi affollato che difficilmente ci sarà poi spazio per un confronto sugli interventi ascoltati.
Sui lavori in Sala Ruspoli è intervenuto la coordinatrice di ‘Noi Con Salvini Cerveteri’, Vilma Pavin che ha dichiarato: “Saremo in prima fila al convegno “Immigrazione e Territorio” per ascoltare quanto verrà detto dagli oratori sull’arrivo dei migranti a Cerveteri, previsti dallo Sprar. Ai cittadini va però assicurata una informazione completa e l’evento in Sala Ruspoli è organizzato dal Comune per questo riaffermo l’impegno di ‘Noi Con Salvini’ e di tutto il centrodestra di avviare quanto pima uno ‘Sprar-tour’, porta a porta, per informare i cittadini, suddivisi in piccoli gruppi, su tutti gli aspetti che comporterà l’arrivo dei migranti a Cerveteri”.
Sul tema al centro del convegno interviene il consigliere di Cinque Stelle Saverio Garabarino, che afferma: “Di solito si tende a fare un minestrone tra Jus Soli, Sprar etc, quindi è opportuno far un distinguo ben preciso: lo Jus-Soli necessita di una ampia riscrittura per le anomalie che contiene. Altra cosa e l’accoglienza. Sono favorevole allo Sprar, concepito come accoglienza tarata sulle reali possibilità delle singole amministrazione comunali, escludendo gli interessi delle cooperative che solitamente si tuffano nel business immigrati. Nello specifico, a Cerveteri si parla di accoglienza con arrivi a numero controllato di trenta immigrati, quando senza Sprar la Prefettura imporrebbe i numeri ben diversi”.
Alberto Sava