Al via la forte ondata di caldo che probabilmente sarà annoverata come tra le più intense ed estese degli ultimi decenni. L’anticiclone africano sale di latitudine e si stabilisce sul Mediterraneo seppur gli effetti si vedranno su diverse altre Nazioni, anche al di là delle Alpi.
Da mercoledì a domenica ci sarà il picco dell’ondata di calore quando sono attese punte di 38-40°C sulle aree interne lontane dal mare. Le temperature più elevate saranno probabilmente raggiunte sulle regioni del Centro e a sud del Po: Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo e Campania, oltre alla Sardegna saranno le regioni che saranno maggiormente coinvolte; ma il caldo intenso si avvertirà anche sulle altre Regioni.
Ecco le città dove si potranno raggiungere e/o superare i 40°C : Terni, Foggia, Viterbo, Rieti, 42°C, Prato, Firenze, Arezzo, Forlì, Matera, Bologna, Modena, Iglesias 41°C; Roma, Alessandria, Mantova, Siena, Parma, Nuoro, Cosenza, Sassari, Piacenza, Benevento, Reggio Emilia, Macerata, Oristano 40°C. Ma 40°C potranno essere raggiunti anche nelle interne della Sicilia.
Gran caldo anche di notte e in montagna – Farà molto caldo anche in montagna con punte di oltre 31-32°C a 1000m su Alpi e Appennino ( qualcosa in meno sulle Alpi occidentali ) e zero termico diurno generalmente superiore a 4300-4500m. Solo sulle coste la canicola verrà parzialmente mitigata dalle brezze, ma sarà comunque caldo e anche afoso per gli elevati tassi di umidità
Ondata di calore, quanto intensa sarà? Per avere una idea di quanto intensa è abbiamo considerato la mappa delle anomalie di temperatura in libera atmosfera a 1500m; i valori mostrano un deciso sopra media sulla Penisola di 7-8°C da Nord a Sud ma anche superiore tra medio alto Adriatico e Balcani ( 10-13°C). Tali anomalie nell’emisfero Nord sono riscontrabili sull Russia orientale e sulle coste Pacifiche settentrionali dell’America.