“Reputiamo illogiche e fuori luogo le parole della sindaca di Roma, Virginia Raggi che, dopo il caos maltempo e i tronchi caduti in città, trova pure il tempo di prendersela con gli alberi di epoca fascista per i quali prevede un taglio radicale, e al contempo fa scaricabarile rivolgendosi al governo e chiedendo fondi per le alberature capitoline. Dichiarazioni, intrise di bugie quelle della prima cittadina grillina. Proprio ieri è emerso, ad esempio, che ci sono 590 milioni di euro non spesi tra i vari municipi, quindi a bilancio di Roma Capitale. Soldi che potrebbero essere utilizzati per la manutenzione e la cura del verde. In questi casi, quindi, si fa una bella variazione di bilancio, si prende una parte di queste risorse non impegnate e si interviene. Non ci vuole il mago silvan ma spirito di iniziativa, comprensione del problema e capacità di mettere in atto azioni concrete. Rilanciare sul governo vuol dire, invece, cercare un altro alibi, poiché è assurdo che in tre anni di mandato comunali, i grillini non siano stati in grado di fare una gara pubblica per la potatura degli alberi. Cara Raggi, dai un senso al tuo incarico, non sei lì per fare testimonianza ma per governare la città, quando te ne renderai conto?”. Così, in una nota, il presidente nazionale di Assotutela, Michel Emi Maritato.