“A Mezzocamino asilo nido pronto ma chiuso da anni”

FdI denuncia il “tour dello spreco”

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“Un altro asilo nido pronto da anni, ma tristemente ancora chiuso. Questa volta in un video pubblicato sulla nostra pagina Facebook parliamo della struttura di via Trafusa, in zona Mezzocammino nel IX Municipio, dove dietro la recinzione e l’erba alta spunta un manufatto nuovo, allestito all’interno, con un’area antistante capace di ospitare molti bambini. Invece da ben quattro anni questo asilo rimane chiuso, e chissà per quanto altro tempo ancora continuerà a restare così anche alla luce della delibera della giunta Raggi e dell’ennesima esclusione dall’elenco degli asili nido di questa struttura per l’infanzia con il silenzio del presidente del IX Municipio, D’Innocenti, e di tutta la sua giunta”. La segnalazione arriva da Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, e Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fdi.

Per i due esponenti di FdI l’edificio potrebbe ospitare almeno sessanta bambini e dare sollievo alle economie di molte famiglie costrette invece a portare i propri figli in più costose strutture private, di fatto limitando la già insoddisfacente capienza scolastica infantile della Capitale. “In questi ultimi tempi – hanno dichiarato – abbiamo scoperto tante situazioni simili, in un tour dello spreco che va da via Cesare Maccari alla scuola di via Amato, in zona Acilia-Dragona, passando per l’istituto di via Bettoni a Porta Portese, o quello di via Aquilanti a Massimina. Uno sperpero assurdo di denaro che Roma Capitale non può permettersi soprattutto perché ha ripercussioni negative su intere famiglie costrette a fare le capriole per far quadrare i conti a fine mese”.

“Solleciteremo anche in questo caso l’amministrazione Raggi e quella municipale – concludono – ad attivarsi per la riapertura di queste strutture, anche in vista del prossimo anno scolastico, assicurando così posti in più nei nidi pubblici capitolini a chi anche quest’anno sarà escluso per la grave disorganizzazione dell’amministrazione comunale”.

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