Da Palestrina ai Castelli la provincia si è svegliata stamane sotto una bianca coltre di neve. Nevica sopra ai 400 metri sui monti intorno a Roma.
Nessuno se l’aspettava. Doveva esser per lo più pioggia e invece in alcune zone dei Castelli la neve è arrivata fino a 4 centimetri, ghiaccio e grandine in altre aree. Sui monti nevica da stanotte.
Inevitabili in alcune zone i disagi alla circolazione soprattutto per la pericolosità degli alberi che ieri hanno messo a dura prova la viabilità.
EMERGENZA IN CIOCIARIA.
Imbiancate la maggior parte dei comuni montani della Ciociaria. Le previsioni di una quota neve scesa a 500 metri non sbagliavano. La coltre di neve si sta depositando sui comuni in altura come Veroli, Guarcino, Trevi, Filettino, Acquafondata, Viticuso e Vallerotonda. Nella città delle terme si registrano i maggiori disagi per la circolazione stradale che ha necessitato l’intervento dei vigili del fuoco. Allerta per i fiumi Liri a Ceprano e Pontecorvo mentre il Sacco é sorvegliato speciale a Ceccano. Il vento forte di questa notte ha spazzato tutta la Ciociaria ma i disagi maggiori li ha arrecati ad Arce dove gli alberi caduti ostruiscono alcune strade.