Provare a decongestionare le strade che portano all’ingresso del policlinico Gemelli attraverso piccoli interventi “chirurgici” di riassetto urbano e della viabilita’ locale. Questo l’obiettivo del piano presentato quest’oggi dall’Agenzia Roma servizi per la mobilita’ nel corso dei lavori della commissione capitolina Trasporti che si e’ tenuta, eccezionalmente, nella direzione generale dello stesso ospedale Gemelli.
Non si potra’ fare molto per cambiare radicalmente la situazione, soprattutto perche’ la criticita’ piu’ grave affrontata dalla viabilita’ della zona e’ che l’ospedale e’ costruito vicino a strade principali di grossa percorrenza come via Pineta Sacchetti e la galleria Giovanni XXIII. Gli interventi che saranno messi in campo sono: inversione del senso di marcia a via Villa Maggiorani, all’altezza di Villa Speranza, in direzione pineta Sacchetti per evitare a molte auto di dover invertire il senso di marcia piu’ a sud andando a passare proprio davanti all’accesso principale dell’ospedale. Ed poi: un semaforo per consentire l’accesso dall’ingresso nord direttamente da via Trionfale per chi arriva da piazza Igea, la rimozione dell’attraversamento pedonale sud all’ingresso principale, con conseguente spostamento ancora piu’ a sud, l’allargamento del marciapiedi protetto da parapedonali fino a via Villa Maggiorani, lo spostamento della fermata bus 146 all’interno del parcheggio della Fl3 e la rimozione dei cassonetti dalla strada.
“Questo pacchetto di interventi puntuali- ha spiegato Patrizio Benvenuti dell’agenzia Roma servizi per la mobilita’- servira’ per facilitare l’accesso all’ospedale, fluidificare il traffico, e aumentare la sicurezza dei pedoni”. Romano Berruti responsabile ufficio tecnico del Gemelli ha sottolineato come sia “importante aver trovato questo canale di collaborazione. Il nodo della mobilita’ attorno al Gemelli esiste da sempre, almeno dal boom edilizio degli anni 50. La galleria Giovanni XXIII, aperta nel 2004, e’ stato un importanismmo veicolo per snellire il traffico, prima molto piu’ congestionato. Ma restano problemi sulla viabilita’ minore”.
“Gli ospedali- ha concluso il presidente della commissione Enrico Stefano- sono grandi attrattori e quindi e’ giusto che la mobilita’ intorno a questi poli vada organizzata al meglio”.
