Molti i segni lasciati dal forte vento di ieri nella zona di San Giovanni di Roma. In via la Spezia 66, proprio in corrispondenza dell’ingresso della fermata della Metro C Lodi, a terra ci sono diversi detriti, travi, pezzi di legno e un vaso. Il tutto crollato dal settimo piano di un palazzo, fortunatamente senza fare feriti. A Via Ardea, nei pressi di piazza Re di Roma, le raffiche hanno sradicato diversi alberi, crollati sulle auto in sosta. Alcuni tronchi e rami, poggiati in terra o sui tetti delle macchine, si mostrano vuoti al loro interno. A via Nola, una delle strade di accesso alla Tangenziale Est, un lampione si e’ piegato e rischia di cadere. A presidiarlo ci sono i vigili del fuoco e gli agenti della polizia di Roma Capitale. Qualche metro piu’ in la’, a piazza Lodi, diverse piante, spezzate dalle raffiche, sono crollate. A far da cornice, il nastro giallo dei vigili urbani, e il traffico caotico: la Tangenziale Est, a causa della caduta dei pannelli antirumore, e’ chiusa da viale Castrense a largo Settimio Passamonti, in corrispondenza della stazione Tiburtina.