Rientrato l’allarme vaccini. Almeno per ora. E così i lotti incriminati tornano in commercio.
“Dall’Istituto superiore della Sanità vengono risposte molto confortanti: l’esame del primo lotto ha dato esito completamente negativo. Non c’è alcuna contaminazione”. Lo ha detto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin sottolineando che “non c’è ragione per avere panico”. “Questo esame tossicologico – precisa il ministro – ci fa tirare un sospiro di sollievo: i lotti esaminati sono adatti ad essere messi in commercio”. Lorenzin ha comunque sottolineato che gli esami “batteriologici” sui vaccini proseguiranno. “Vale sempre il principio di precauzione. Andremo avanti con la coltura batteriologica che impiegherà alcuni giorni. Ma questo primo esame negativo è una buona notizia, un fatto realmente importante”. “Abbiamo seguito tutte le procedure necessarie, ma purtroppo scatta la paura che però è superiore al rischio”.
LE MORTI – Sono 20 in tutto i casi di morti sospette legate all’uso del vaccino anti influenzale segnalate dalle regioni all’Aifa. A darne notizia il direttore dell’Agenzia del Farmaci, Luca Pani. L’Aifa e l’Istituto Superiore di Sanità hanno intanto invitato tutti i soggetti, in particolare quelli a rischio, a sottoporsi alla vaccinazione per evitare di andare incontro alle complicanze di questa malattia infettiva che ogni anno causano circa 8.000 decessi in Italia, in particolare nella fascia di popolazione al di sopra dei 65 anni.
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