Il 1 dicembre 2016 la Asl Roma 4 aprirà a Civitavecchia, presso il Consultorio, l’ambulatorio di allattamento al seno, del puerperio e delle problematiche relative alla depressione post partum. L’ambulatorio seguirà il seguente orario: lunedì pomeriggio ore 14,30-17,30.
L’ accesso è libero per tutte le donne che hanno partecipato ai corsi di accompagnamento alla nascita e ad altre mamme che hanno necessità di un sostegno per un periodo così delicato ed importante della vita di una donna.
L’Oms e il Ministero della Salute si sono più volte pronunciate sull’importanza dell’allattamento esclusivo con latte materno fino ai 6 mesi di vita del bambino. Il latte materno contiene tutto ciò di cui il bambino ha bisogno per crescere, e promuove la formazione di un buon sistema immunitario del lattante. Allattare al seno non significa solo nutrire, ma anche creare un legame speciale tra la mamma e il bambino fatto di intimità, e calore. Gli ormoni prodotti dall’allattamento aiutano anche la mamma a superare lo stress emotivo post-partum. Una pratica così naturale che avviene nei mammiferi senza il bisogno di alcun intervento esterno, è nella nostra società moderna diventata molto difficile a causa delle pressioni esterne che vive la mamma e delle paure e i dubbi relativi alla sua capacità di allattare o meno. Avrò latte a sufficienza? Il mio bambino cresce bene? Piange quindi ha fame, è meglio dare il latte artificiale? Oltre alle difficoltà psicologiche la neo mamma sarà anche ostacolata da alcune problematiche fisiche, come l’insorgenza di ragadi, ingorghi mammari e difficoltà nell’attacco del bambino, che possono scoraggiare e far decidere alla mamma di passare al biberon. L’aiuto di una persona qualificata è importantissimo per evitare l’insorgenza di problemi sia fisici che psicologici. La natura è perfetta ed è proprio questa la linea che il personale specializzato seguirà per sostenere le donne nei primi passi del loro percorso da mamme.
Un altro tema delicato che verrà trattato è quello della depressione post-partum. Oltre il 70% delle mamme nei giorni successivi al parto manifestano una leggera forma di depressione conosciuta come “baby blues” in riferimento ad uno stato generalizzato di malinconia. Più gravi sono i sintomi della depressione post- partum che possono essere: indolenza, esaurimento, affaticamento, disperazione, inappetenza, disturbi del sonno, pianto inconsulto, disinteresse per il bambino, cambiamenti di umore, paura di far del male a sé stessa e al bambino. La depressione post-partum è un disturbo nervoso molto delicato che non sempre viene riscontrato dai famigliari della mamma, e può aggravarsi sempre di più. L’obiettivo è quello di assistere le neo mamme in ogni tipo di difficoltà, sia pratica che psicologica, sostenerla e consigliarla anche in quei piccoli gesti quotidiani che riguardano la cura del neonato.
Il personale sarà costituito da l’ostetrica Susanne Nagel, l’assistente sanitaria Simonetta Cimaroli e la psicologa Concetta Zanacchi.