“Il Commissario straordinario getta nel caos il Policlinico l’Umberto I. Dopo l’annuncio del taglio drastico al personale esternalizzato, adesso la mannaia, come sempre unilaterale, tocca al salario accessorio. L’11 dicembre sarà sciopero dei tutti i lavoratori ”. Natale Di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini – segretari generali di Fp-Cgil Roma e Lazio, Cisl-Fp Lazio e Uil-Fpl Roma e Lazio – dopo l’esito negativo dell’incontro di oggi previsto nel verbale sottoscritto con la Regione Lazio il 22 novembre, rispondono con forza all’escalation conflittuale innescata dal Commissario Joseph Polimeni, che ieri ha allargato lo scontro a tutto il personale dell’azienda.
“Nelle mire del Commissario – continuano Di Cola, Chierchia e Bernardini – non c’è solo l’appalto e i 700 lavoratori esternalizzati che Polimeni vorrebbe sostituire, per altro in misura non sufficiente, ricorrendo al lavoro interinale. L’annuncio di ieri minaccia addirittura il taglio del salario accessorio per tutto il personale sanitario, assistenziale, tecnico e amministrativo. Oltre 1.500 lavoratori che rischiano di trovare sotto l’albero di Natale un dono avvelenato: una decurtazione di circa 200 euro”.
Per i sindacati si tratta di “un attacco senza precedenti”. “Siamo pronti ad una mobilitazione durissima – rimarcano i segretari di categoria – e abbiamo chiesto un incontro urgente al Prefetto. Non si capisce quali siano gli intenti del Commissario che, in assenza di possibili assunzioni e senza una road map chiara sul personale per i prossimi anni, priva le strutture di competenze e risorse necessarie e decurta in modo tanto pesante le buste paga. Martedì prossimo, 28 novembre, si terrà l’assemblea di tutto il personale del Policlinico e l’11 dicembre sarà sciopero. Servono soluzioni vere ai tanti problemi dell’Umberto I, un piano sul personale a lungo termine”.