Roma tra le città meno in forma d’Italia. Ecco quanto emerge da una recente indagine, “Sentirsi in forma in città si può?”, condotta in collaborazione con la Cuore Nutrition Academy, per verificare come gli italiani si mantengono in forma nei centri urbani, dove aree pedonali, spazi verdi e piste ciclabili possono rivelarsi uno strategico alleato al movimento quotidiano.
L’estate si avvicina e la forma fisica torna in voga più che mai. Tuttavia, i romani sono fra i cittadini meno in forma, insieme a napoletani e torinesi. Secondo i risultati emersi a livello nazionale, gli italiani affronteranno la bella stagione sentendosi molto o abbastanza in forma (il 61%) e quando non si prendono cura di sé ammettono di farlo per pigrizia in 6 casi su 10.
In particolare, i romani sono ben sotto la media nazionale quando si tratta di fare due passi anziché prendere i mezzi pubblici (71 persone su 100, contro una media di 77), salire le scale anziché utilizzare l’ascensore (ancora 71 su 100, la media è di 76), e, soprattutto, andare in bicicletta (22 su 100, contro una media di 33).
Guardando il lato dell’alimentazione, invece, i romani sembrano abbastanza attenti ai livelli di colesterolo (64 su 100, la media è 60), ma solo in parte affermano di avere un’alimentazione equilibrata (79 su 100, la media è 82).
Come ci si tiene in forma dunque a Roma? Camminare, in generale, è al primo posto fra le attività più praticate (89 su 100) e, nello specifico, ben 73 romani su 100 preferiscono andare a piedi piuttosto che usare l’auto e immergersi nel traffico capitolino. Diffusa è anche la passione per la palestra: sono in 32 su 100 a frequentarla – dato leggermente superiore alla media.
